Pontecosi, successo per la mostra fotografica sulla storia del paese

29 settembre 2017 | 12:36
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Pontecosi, successo per la mostra fotografica sulla storia del paese
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Pontecosi, successo per la mostra fotografica sulla storia del paese
Pontecosi, successo per la mostra fotografica sulla storia del paese
Pontecosi, successo per la mostra fotografica sulla storia del paese

Successo per le iniziative di Pontecosi, la memoria in bianco e nero. Lo conferma il presidente del centro socio-culturale San Magno, Carlos Alfredo Bartolomei, prima della chiusura di Pontecosi – la Memoria in bianco e nero, la prima mostra fotografica allestita nei locali del centro socio culturale, che si chiuderà ufficialmente domani (30 settembre). “I sorrisi, le espressioni, i giorni di lavoro, quelli di festa, di scuola, le barche del lago, i gruppi di persone raccolti in momenti felici, i matrimoni (con angolo espressamente dedicato ai vestiti di un tempo) verranno adesso riposti con amorosa cura in attesa di prossime occasioni durante le quali ritorneranno a vivere e a permettere, ancora una volta, un salto indietro nel tempo. Per tornare a quegli anni in cui era ancora possibile sognare e progettare un felice futuro”.

Più di 3000 persone l’hanno visitata durante i mesi estivi, decretandone un successo che va ben oltre le più rosee aspettative. Visitatori da tutta Italia, ma anche – come dimostrano i commenti lasciati sul registro delle presenze – turisti spagnoli, svizzeri, inglesi, polacchi, americani e una particolare affluenza di amici argentini.
“Il centro socio-culturale San Magno – affermano – ringrazia di cuore tutti coloro che sono stati contagiati da quei sorrisi in bianco e nero che sono eterni perché’ sono la storia della nostra stessa esistenza. Le emozioni e le continue testimonianze di affetto e gratitudine ci aiutano ad andare avanti e ci spronano a produrre nuove occasioni e momenti di condivisione nei nostri locali dove siamo riusciti ad abbattere barriere architettoniche e mentali. Un grazie particolare per la curatrice generale della mostra Alessia Poli, al direttore artistico Tommaso Teora, al ricostruttore di immagini Martin Sproul, ai volontari artigiani del centro San Magno e a tutte le aziende che hanno fattivamente contribuito alla realizzazione di questo progetto: Studio Bianco, Mobilart, Cornici Aiosa, Idrotherm, laboratorio artistico di Cristiana Omarini e Jessica Omarini”.