Misericordia di Corsagna, concluso il campo estivo per ragazzi disabili



L’associazione: “Un grazie speciale al Lions club Garfagnana”
Con l’arrivo di settembre ci si appresta a tornare alla routine che si era lasciata prima delle ferie estive, dando anche uno sguardo a ciò che si è fatto e ciò che dovremo fare. Per la Misericordia di Corsagna è tempo di iniziare a salutare le attività estive che sono state realizzate per i ragazzi diversamenteabili della Mediavalle e tornare a concentrarsi sulle attività del Dopo di Noi e sui progetti sociali.
Questi progetti rispecchiano gli obiettivi e la missione che la Fraternita ha fin dalla sua fondazione: dare sollievo ed assistenza alle famiglie. “Ad oggi stiamo realizzando progetti specifici volti a rispose ad esigenze territoriali – specificano -; esigenze queste variegate e caratterizzate da numeri ristretti, tipici della Mediavalle, ma non per questo meno significativi ed urgenti, particolarmente se parliamo della necessità di sollevare le famiglie con persone diversamente abili e/o con esigenze socio-sanitarie specifiche. Proprio nel campo della diversa abilità e dei progetti estivi, nel 1980 la Misericordia decise di far provare l’esperienza di un campeggio per ragazzi e ragazze. Nel corso degli anni, nonostante la sempre più crescente difficoltà di reperire fondi, abbiamo organizzato per le famiglie dei ragazzi con diversa abilità varie attività di vita insieme, come ad esempio i giorni di sollievo che il progetto Dopo di Noi ci consente di attivare per le famiglie del territorio che desiderano far sperimentare ai loro figli autonomie abitative e/o hanno temporaneamente necessità di un sostegno nell’accudimento dei loro figli per notte e giorno nel nostro appartamento alla presenza di personale esperto”.
“Quest’anno – proseguono – grazie al supporto economico ricevuto dai nostri sostenitori abbiamo deciso di sperimentare e sperimentarci in una nuova avventura quella del campo estivo: Liberamente in campo è il nome dei nostri campi estivi che nascono con lo scopo di far incontrarsi, condividere il tempo assieme, giocare e sviluppare autonomie personali e sociali. Questo progetto ha seguito gli altri che stanno dando modo a questa utenza fragile di mettersi alla prova e muoversi al di fuori del contesto familiare, sperimentandosi lavoratori, socializzando ed affrontando i duri momenti che per tutti sono e stiamo passando legati anche alla condizione socio-economica post pandemica. Le attività del campo seguono i valori dell’ascolto, accoglienza, protagonismo e percepirsi efficaci con attività ludiche, di agricoltura sociale e l’amatoriale produzione dolciaria. Si sono svolte seguendo le inclinazioni ed i gusti dei giovani ospiti, trovando il giusto compromesso tra divertimento, gioco ed acquisizione di competenze utili per diventare futuri adulti autonomi ed indipendenti. Le giornate si sono svolte tra attività ludiche e di socializzazione come i giochi di gruppo, la preparazione dei pasti assieme e la condivisione dei momenti che rendono la giornata un piacevole stare assieme”.
“Tutto questo ci teniamo a ricordare è stato possibile grazie ai finanziatori esterni – conclude la Misericordia-, ai quali va il nostro più sentito ringraziamento e in modo particolare vogliamo ringraziare Lions club Garfagnana che ha concretamente permesso alle famiglie dei nostri ragazzi non residenti nelle vicinanze di poter usufruire di un servizio di trasporto per poter partecipare alle attività del campo estivo”.