Niente premio di risultato per i dipendenti, lavoratori Gea in agitazione

Lo ha deciso l’assemblea dei lavoratori di Fp Cgil e Uiltrasporti nell’assemblea dello scorso 29 luglio
A seguito dell’assemblea dei lavoratori del 29 luglio Fp Cgil e Uiltrasporti hanno proclamato lo stato di agitazione in Gea Srl.
Garfagnana Ecologia Ambiente Srl (Gea srl) gestisce il servizio integrato dei rifiuti nei territori di alcuni comuni, trai quali Castelnuovo di Garfagnana, Gallicano, e le sue quote societarie sono al 100% del gruppo Retiambiente.
“Dopo lungo confronto tra le parti – dicono i sindacati – la società è venuta meno agli impegni presi in merito al pagamento del premio di risultato, nonché al riconoscimento dei corretti livelli di inquadramento sia del personale operativo sia degli impiegati così come normato dal vigente contratto collettivo nazionale applicato”.
I sindacalisti Michele Massari (Fp Cgil) e Andrea Bacci (Uiltrasporti) evidenziano “il malumore e la stanchezza da parte dei lavoratori dinnanzi ad un muro di gomma eretto dell’azienda, che da un anno a questa parte continua a non mantenere la parola data ed a procrastinare qualsiasi tematica e/o criticità da dover risolvere. Va ricordato inoltre che i lavoratori ella Gea srl, solo dal 2023 hanno potuto contrattare il premio di risultato, sia pure in misura ridotta rispetto alle altre aziende del gruppo Retiambiente, avendo subito tutte le problematiche derivanti dalla vicenda di Severa Spa tra le quali la negazione del premio suddetto. In attesa della prossima convocazione da parte della prefettura di Lucca, così come previsto dalla legge 146/90 che regolamenta le modalità di esercizio del diritto di sciopero per i lavoratori addetti ai servizi pubblici essenziali, le organizzazioni sindacali si dichiarano fin d’ora pronte a proseguire la vertenza attraverso gli strumenti possibili laddove l’azienda non si ravveda e riconosca quanto dovuto ai suoi dipendenti”.