Molazzana, rinnovato il contratto aziendale alla Fassa Bortolo

Trovato l’accordo con i sindacati: “Le modifiche apportate mirano anche a migliorare la qualità del lavoro”
È stato trovato l’accordo sul rinnovo del contratto di secondo livello nello stabilimento Fassa Bortolo di Molazzana, dove si produce materiale per l’edilizia. Un’intesa totale tra azienda e lavoratori.
Il risultato è stato ottenuto dai rappresentanti sindacali dell’azienda Ferini Marco, Togneri Daniele e Marigliani Simone, con l’assistenza dei responsabili territoriali Filca Cisl Toscana di Lucca Viviani Stefano e Fillea Cgil di Lucca Rossi Michele.
I punti del contratto, che ha una durata triennale (fino al 31 dicembre 2025): “Aumento del numero di indici alla base del calcolo del Pdr, che da uno passano a quattro (produttività, efficienza, sicurezza, risparmio energetico); riproporzione dell’importo del premio su base individuale, rimodulato in base alla partecipazione della singola persona durante l’anno; naturalmente escluse le ore di legge e contrattuali; conferma dell’opzione welfare con incremento del 10%; programmazione di un piano per la gestione di improvvisi cali o picchi di lavoro; istituzione della banca ore solidale per l’assistenza a figli o coniuge; ticket restaurant aumentati da 5,5 euro a 7 euro in tre anni”.
Soddisfatto Stefano Viviani della Filca Cisl: “Lo stabilimento di Molazzana della Fassa è stato inaugurato nel 2002 e conta una 50ina di dipendenti. Il rinnovo del contratto aziendale è il risultato di una trattativa equilibrata che porta ai lavoratori importanti migliorie, oltre agli aumenti è fondamentale il modello di relazioni sindacali che mette in primo piano la tutela della salute dei lavoratori e il monitoraggio costante sull’impatto ambientale. Un buon esempio di contrattazione”
Così Michele Rossi della Fillea Cgil:”Siamo molto felici del risultato ottenuto in sete di trattativa. Riteniamo che sia un rinnovo assolutamente meritato per tutti i lavoratori dello stabilimento, i quali si sono sempre distinti per la qualità del lavoro svolto. Siamo riusciti ad ottenere delle solide basi grazie alle quali guarderemo con più serenità il triennio che abbiamo davanti a noi. Le modifiche apportate al contratto aziendale non solo porteranno aumenti nelle tasche dei lavoratori ma mirano anche a migliorare la qualità del lavoro stesso. Un ottimo risultato derivato da un’ottima trattativa”.