WhatsAsl compie due anni: 200mila messaggi e 20mila utenti per la chat dell’Asl Toscana nord ovest

Nato come forma sperimentale di comunicazione durante la pandemia da Covid19 il servizio continua a essere un primo supporto utile ai cittadini
WhatsAslcompie due anni: 200mila messaggi e 20mila utenti per la chat dell’Asl Toscana nord ovest. Il servizio di assistenza virtuale per rispondere alle domande più frequenti degli utenti nato nel novembre del 2020 è una delle prime esperienze del genere in Italia in ambito sanitario.
Nata come forma sperimentale di comunicazione con il cittadino durante i mesi più duri della pandemia da Covid19, WhatsAsl era stata pensata proprio per aumentare le possibilità di interagire tra sistema sanitario e utenti, in un momento in cui le norme anti contagio imponevano sia il distanziamento interpersonale sia una forte riduzione dei rapporti con il pubblico.
“Con l’avvio della campagna vaccinale contro il Covid, WhatsAsl – spiegano dall’azienda sanitaria – ha poi dimostrato tutta la sua potenzialità, fornendo le informazioni utili più aggiornate sulle vaccinazioni, che spesso erano difficili da trovare vista la continua e rapida evoluzione a cui erano soggette le disposizioni in materia. Oggi i cittadini possono utilizzare WhatsAsl non solo per avere informazioni su Covid19 e vaccinazioni, ma anche sui servizi online, sulla modulistica, sui numeri utili e sui numeri per le urgenze”.
I numeri sull’utilizzo di WhatsAsl sono stati forniti dalla dottoressa Elena Cecchini durante il terzo congresso sulla transizione al digitale dell’Azienda UslToscana nord ovest, che si è svolto lo scorso 7 novembre a Pontedera.
Da novembre sono stati oltre 20mila gli utenti che hanno usato WhatsAsl, oltre 200mila i messaggi scambiati e oltre 4mila gli utenti che hanno compilato il form per esprimere la propria opinione sulla chatbox: l’80% degli utenti ha trovato facile o abbastanza facile utilizzarla e il 60% ritiene facilmente reperibili le informazioni cercate.
“Il nostro obiettivo è implementare nella chatbot i servizi innovativi della Asl Toscana nord ovest – spiega Alessandro Iala, responsabile per la transizione al digitale dell’Azienda Usl Toscana nord ovest – così da favorire e semplificare l’accesso alle informazioni. I commenti e le valutazioni degli utenti ci sono di estrema utilità per migliorare e rendere più facile ed intuitiva la navigazione tra le informazioni, sia da pc sia da smartphone, sia da tablet”.
Utilizzare WhatsAsl è semplice: basta salvare il numero 050 954666 tra i propri contatti e inviare al numero un messaggio con la parola “Ciao”. L’assistente virtuale si attiverà indicando una serie di opzioni tra cui scegliere per ottenere una risposta immediata. I cittadini potranno così accedere, in automatico, ad un primo livello di informazioni senza dover necessariamente chiamare per telefono o scrivere email e, una volta autorizzato l’utilizzo del canale, potranno essere raggiunti in tempo reale ovunque si trovino, grazie all’app che utilizzano quotidianamente.
“Il periodo dell’emergenza Covid è stato critico per la comunicazione con i cittadini – aggiunge Iala – ma dalle crisi possono nascere nuove idee se sappiamo imparare dall’esperienza. Grazie alle nuove opportunità offerte dalla tecnologia abbiamo fatto compiere alle nostre attività di comunicazione un ulteriore salto di qualità”.