Castelnuovo, ambulanti in ripresa: a giugno due fiere con 100 banchi

L’analisi di Massimiliano Carrara: “Il problema maggiore è il ricambio generazionale”
La primavera è il periodo delle fiere il settore commerciale degli ambulanti vede una lenta ripresa dopo la pandemia. In particolare, a Castelnuovo di Garfagnana, ci saranno due appuntamenti importanti nel mese di giugno con il classico mercato cittadino, che conta quasi 100 banchi, che cadrà nella giornata festiva del 2 giugno, festa della Repubblica, e la fiera patronale dei Ss. Pietro e Paolo in programma mercoledì 29 giugno.
Il presidente di Fiva Confcommercio, Massimiliano Carrara, è sempre presente nella piazza principale del capoluogo e cerca di portare ottimismo: “Qualcosa si sta già muovendo, si vede già qualche presenza di turismo che non può che farci sperare in mesi positivi – dice Carrara – le prospettive sono positive ma permettetemi di dire che non potrebbe essere diversamente dopo quello che abbiamo passato. Le fiere e i mercati straordinari sono importanti, magari commercialmente non è detto che vendiamo maggiormente, ma valorizzano i paesi che ci ospitano e di conseguenza anche le nostre attività”.
Castelnuovo resiste e per Carrara è certamente quello focale in Valle del Serchio e non solo: “Tanti banchi e tanto assortimento – prosegue – è ancora uno dei più forti in vallata ma si difende anche a livello provinciale. La forza nei mesi turistici è essere nel centro storico. Essere qui ci permette di intercettare persone che magari non verrebbero specificatamente ai nostri banchi, ma trovandoli possono diventare clienti fidelizzati”.
La pandemia è alle spalle, ma ha lasciato uno strascico pesante: “Abbiamo vissuto un periodo molto critico e aggiungo ingiustamente perché lavorando all’aperto trovo assurde diverse restrizioni che ci hanno penalizzato fortemente. Qualche chiusura c’è stata. Il problema maggiore è il ricambio generazionale – chiude Carrara – questo è evidente che manca e non sappiamo ad oggi come poterlo riattivare”.