Agriturismi e fattorie didattiche, in arrivo i contributi da Ministero e Regione

La presidente lucchese di Terranostra: “Misure fondamentali dato che le presenze nelle strutture nel 2020 sono crollate del 52,6% rispetto a un anno prima”
Sono in fase di pagamento le due misure a sostegno delle imprese agrituristiche e fattorie didattiche della Garfagnana, Mediavalle, Piana e Versilia colpite dal Covid. A renderlo noto è Coldiretti Lucca, in riferimento ai contributi in favore delle imprese turistico-ricettive ai sensi dell’articolo 6 del decreto del ministero del turismo del 24 agosto e dell’aiuto temporaneo per l’agriturismo e le fattorie didattiche della Regione Toscana finanziato con la sottomisura 21.1 del Psr Feasr 2014-2020.
Le aziende agrituristiche interessante dal bando del ministero del turismo sono quelle con il codice Ateco 55.20.52 (attività di alloggio connesse alle aziende agricole) che hanno beneficiato del contributo ‘Dl Sostegni’. Il contributo è stato erogato dall’agenzia delle entrate.
“Grazie all’importante lavoro di Coldiretti e Terranostra, le nostre imprese agrituristiche che hanno i requisiti previsti dal decreto del ministero del 24 agosto a favore delle imprese turistico ricettive stanno ricevendo in questi giorni, il contributo che spetta in misura automatica alle attività con fatturato fino a 10 milioni. Gli agriturismi sono tra le strutture ricettive che hanno maggiormente sofferto a causa della pandemia – spiega Francesca Buonagurelli, presidente Terranostra Lucca -. Nel 2020 le presenze nelle strutture, oltre duecento quelle autorizzate nella nostra provincia, sono crollate del 52,6% rispetto a un anno prima, mentre quelle degli stranieri addirittura del 70%. E’ andata meglio questa estate anche se pesa ancora molto l’incertezza legata alla nuova variante che ha condizionato i ponti delle festività di Natale, Capodanno e della Befana”.
In liquidazione, in queste settimane, c’è anche l’eccezionale aiuto temporaneo per l’agriturismo e le fattorie didattiche della Regione Toscana le cui domande sono state presentate entro lo scorso 13 novembre 2019.
“Questa misura, a cui abbiamo lavorato a stretto contatto con la Regione Toscana, consentirà di liquidare alle imprese ammesse importi variabili tra i 2 mila, 3 mila, 5 mila e 7 mila euro – conclude la Buonagurelli –. In questo momento sono già state evase il 99% delle domande. La situazione resta ancora complicata ma Coldiretti e Terranostra continuano a lavorare per stare al fianco delle aziende in un momento così delicato”.