Illuminazione di emergenza: come trovare online le migliori lampade per edifici industriali

10 maggio 2021 | 11:52
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Illuminazione di emergenza: come trovare online le migliori lampade per edifici industriali

Una delle risorse fondamentali nell’ambito industriale è l’elettricità. Questa permette non solo l’azionamento dei macchinari utili alla produzione ma anche l’illuminazione di grandi spazi, che spesso risulta essere indispensabile a causa di poche finestre o delle esigenze lavorative prolungate, che obbligano a collocare i turni pure quando il sole scende. Per varie cause, a volte, però, potrebbe esserci un’interruzione momentanea dell’erogazione di elettricità che si rivela essere un vero problema, non solo perché determina uno stop forzato delle attività, ma potrebbe anche mettere a rischio i lavoratori. Un grande spazio pieno di apparecchi ravvicinati e oggetti al buio è difficile da fruire, a tale scopo è stata introdotta sul mercato l’illuminazione di emergenza che attualmente è obbligatoria nei luoghi di lavoro.

Illuminazione d’emergenza: cos’è

L’illuminazione d’emergenza è costituita da punti luce in grado di rimanere accesi anche qualora l’elettricità dovesse venir meno. Spesso questi sono alimentati a batterie, le quali si ricaricano in automatico quando il dispositivo non è in funzione, così che i indipendenti possano continuare a vedere l’area dove stanno operando in ogni circostanza.

Le migliori lampade di emergenza sul mercato possono essere acquistate su portali specializzati come RS Components, un e-commerce molto fornito che mette a disposizione una vasta gamma di soluzioni di qualità . Tale aspetto è indispensabile qualora si voglia fornire a un edificio industriale la giusta fonte luminosa per la sicurezza di chi ci lavora, ma anche per non farsi trovare impreparato davanti alla legge. Quest’ultima, infatti, impone due tipi di illuminazione di sicurezza:

  • Quella atta a segnalare le vide di fuga, posta sopra le uscite e dotata di un pittogramma verde e bianco che rappresenta un omino che sta uscendo da una porta e una freccia per indicare la direzione.
  • Quella indispensabile per illuminare delle zone ad alto rischio e consentire ai lavoratori di spostarsi in tutta sicurezza.

Tipi di lampade di emergenza

Le lampade di emergenza che possono essere trovate in commercio, soprattutto nei siti specializzati che danno la possibilità di fare compere in qualsiasi ora del giorno e della notte e ricevere i prodotti direttamente a casa, sono di differente tipo. Negli e-commerce particolarmente forniti si possono selezionare prodotti, ci sono quelli:

  • A pannello, grandi aree ricoperte da una struttura trasparente o smerigliata che devono essere collocate necessariamente sul soffitto;
  • A incasso, dispositivi non a vista mascherati nelle pareti della stanza, di questi si nota solo la zona da cui fuoriesce il raggio luminoso;
  • A faretto, costituite da singoli punti luce disseminati nello spazio o raggruppati in un punto;
  • A parete si collocano sui muri perimetrali a differenti altezze, utili per segnalare le porte o qualora il soffitto dello stabile sia particolarmente elevato.

Un’altra classificazione delle lampade di emergenza si può fare considerando il modello che può essere fisso o mobile. Quelle installate permanentemente in un punto sono obbligatorie per legge, oltre a queste, però, ci sono anche delle fonti luminose provvisorie. Queste ultime che in gergo comune sono chiamate torce e vengono portate all’interno di un ambiente quando se ne va la luce; in un ambito industriale si potrebbe pensare di renderle disponibili per i lavoratori ponendole in un luogo facilmente accessibile, ma sono opzionali.

Molte volte le lampade d’emergenza funzionano con due tipi di alimentazionedifferente, quindi, sono in grado di rischiarare l’ambiente con più intensità, qualora siano alimentate dalla rete elettrica dello stabile, mentre garantiscono solo una flebile radiazione luminosa, se sono le batterie ricaricabili a erogare la potenza. Selezionare un solo tipo di lampada con due funzioni, potrebbe essere un vantaggio in quanto non bisognerebbe installare più dispositivi ma uno solo, risparmiando anche dal punto di vista economico.