Venerdì 13 settembre dalle 8 alle 14, nel parcheggio antistante il Comune di Fabbriche di Vallico in località Campaccio, si terrà una giornata di screening oncologici nell’ottica del progetto Proxy screening promosso dal Sant’Anna di Pisa, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dalla Asl e da Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica).

I test, dedicati esclusivamente ai cittadini residenti che hanno ricevuto la lettera dall’Asl, saranno eseguiti su un’unità mobile dedicata, con strumenti e tecniche d’avanguardia grazie all’impegno di professionisti altamente specializzati. Gli screening realizzati sull’unità mobile di Proxy Care, sono gratuiti e consentono di  andare a ricercare i primissimi segnali di patologie oncologiche. In questo campo specifico prevenzione e diagnosi precoce sono infatti le armi migliori per diminuire sensibilmente i rischi per la salute e aumentare i tassi di guarigione attraverso l’applicazione di terapie tempestive. Un’iniziativa, quella promossa insieme al Comune, che rientra proprio nell’ottica di garantire la miglior qualità di vita possibile ai cittadini, fornendogli quanti più strumenti possibili per salvaguardare il proprio benessere.

La grossa novità di quest’anno, infatti, è che per eseguire tali test non si è più costretti a recarsi a Lucca come in passato; i residenti che hanno ricevuto l’invito dall’Asl, potranno infatti usufruire del servizio nel proprio Comune, a patto che quest’ultimo abbia aderito all’iniziativa. Una giornata a cui Fabbriche di Vergemoli ha aderito con convinzione, come rimarcato anche nelle dichiarazioni del sindaco Michele Giannini.

“In una Valle che per scelte altrui ha subito negli anni un depontenziamento dei servizi sanitari, iniziative come queste risultano determinanti, perché riducono la distanza fra sistema sanitario e cittadino, consentendo di individuare in tempo situazioni che altrimenti metterebbero a rischio il benessere dei nostri residenti – dice Giannini -. Prevenzione, diagnosi precoce ma, soprattutto, un sistema sanitario a misura di cittadino: questi sono temi a noi carissimi. Non è un caso che nella nostra sede comunale si sia deciso di aprire
anche i poliambulatori dedicati ad Alessandro Graziani, presidio di importanza vitale non solo per i residenti del Comune ma per tutti gli abitanti della Val Turrite. Voglio quindi ringraziare il Sant’Anna di Pisa, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Asl e Ispro per una meravigliosa iniziativa a cui non potevamo che aderire, non solo perché fornisce un servizio di utilità inestimabile, ma anche perché rilancia un concetto fondamentale: la sanità deve essere accessibile a tutti, anche ai cittadini dei piccoli Comuni che non devono e non possono essere
lasciati da soli”.