Matteo Ambrosini Nobili, di appena 15 anni, di Piazza al Serchio, studente del corso di ragioneria all’Isi Garfagnana a Castelnuovo, insieme ai compagni di squadra Gabriele Poli Barberis di Sarzana e Simone Fasce di Genova, al Palacittà di Travagliato, in provincia di Brescia, ha vinto il World Stock Show (Wss), il campionato del mondo di Team Penning a squadre, a cavallo, nella categoria limited.
La squadra dei tre giovani cavalieri fa capo al Samisa Ranch di Sarzana, uno dei più importanti e attrezzati della zona toscano-ligure e in questa attrezzata e funzionale struttura vengono fatti gli allenamenti e messe a punto le strategie per le gare. Ambrosini Nobili, Poli Barberis e Fasce hanno vinto questa importante competizione a livello internazionale davanti a circa 160 quadre, ognuna delle quali composta da tre elementi e ovviamente da tre cavalli appositamante addestrati a questo gioco. “I team penning – spiega il giovane campione iridato – è uno sport equestre nato in America che si è nato dal lavoro dei ranch per separare il bestiame in recinti diversi per le cure o la marchiatura. È uno sport di squadra dinamico e veloce che consiste nel separare tre vitelli con lo stesso numero dal resto della mandria, in genere 30 vitelli in totale, e condurli in minor tempo possibile in un recinto, il pen. Ogni squadra in gara ha a disposizione un tempo totale di 60 o 90 secondi, a seconda della categoria della gara”. Matteo si è avvicinato a questo sport due anni e gareggia con il suo fidato cavallo Olny. Ovviamente a fare tifo per Vittorio c’erano i genitori Vittorio ed Alessia e la sorellina Sofia, con i nonni Bruno e Marida Ambrosini Nobili, Enzo e Diana Dini. Per alcuni giorni l’arena del Palacittà di Travagliato e il grande piazzale antistante sono stati un punto di ritrovo festoso per i cavalieri, il pubblico intervenuto e le famiglie che stavano seguendo lo svolgersi dello Show.