Gara moto in montagna, Giannoni: “Menesini ascolti proteste Sillano”
Sul via libera rilasciato dalla Provincia di Lucca per la gara di motociclismo in salita Gragnana-Varliano, in programma per il 5 e il 6 agosto, interviene anche il consigliere provinciale Riccardo Giannoni (Alternativa civica centrodestra): “Non comprendo – esordisce – come si possa non tenere minimamente conto, nel rilasciare determinate autorizzazioni da parte della Provincia, delle esigenze manifestate da una comunità per voce del suo sindaco (leggi qui)”.
“Nonostante il sindaco Pagani un mese fa avesse già palesato per scritto a tutti gli organi competenti le perplessità sue e della sua comunità circa la realizzazione di quella gara, la Provincia ha di fatto proceduto come se nulla fosse, alimentando un inevitabile scontro tra gli enti. Per fortuna che il presidente Menesini aveva assicurato che l’ente di Palazzo Ducale sarebbe dovuto diventare, sotto la sua guida, ‘la Provincia dei sindaci’ in cui i rappresentati delle varie comunità avrebbero avuto voce in capitolo. Evidentemente la storia è invece sempre la stessa: si ha voce in capitolo se si ha la tessera del Pd in tasca, altrimenti niente da fare. Mi auguro – continua Giannoni – che la Provincia torni ora sui suoi passi valutando con estrema attenzione tutte le osservazioni presentate dal Comune di Sillano-Giuncugnano: dall’oggettiva difficoltà, in particolare, a raggiungere il più vicino ospedale per i residenti di Giuncugnano, Varliano, Capoli, Magliano e Castelletto a causa della chiusura delle strade, al disagio per le attività commerciali e turistiche della zona, per di più nell’unico periodo dell’anno in cui possono finalmente lavorare”.