Riciclo aperto, lo stabilimento Lucart di Borgo a Mozzano ha aperto le porte a circa 600 visitatori

11 aprile 2025 | 16:53
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Riciclo aperto, lo stabilimento Lucart di Borgo a Mozzano ha aperto le porte a circa 600 visitatori
Riciclo aperto, lo stabilimento Lucart di Borgo a Mozzano ha aperto le porte a circa 600 visitatori
Riciclo aperto, lo stabilimento Lucart di Borgo a Mozzano ha aperto le porte a circa 600 visitatori

L’iniziativa è stata promossa da Comieco nell’ambito della Paper Week. Anche il governatore Eugenio Giani fra i presenti

Grande partecipazione l’edizione 2025 di Riciclo Aperto, l’iniziativa promossa da Comieco nell’ambito della Paper Week, che quest’anno ha visto Lucart in veste di main sponsor. Lo stabilimento di Borgo a Mozzano ha aperto le porte a circa 600 visitatori, in gran parte studenti delle scuole primarie e secondarie della provincia di Lucca, per mostrare da vicino come funziona il processo di riciclo della carta e come si realizzano nuovi prodotti a partire dalla raccolta differenziata.

L’iniziativa è stata un’occasione unica per avvicinare le nuove generazioni all’economia circolare e far conoscere da vicino il modello sostenibile della filiera cartaria, in un’edizione ancora più significativa, visto che Lucca è stata proclamata Capitale della Carta della Paper Week 2025.

All’appuntamento hanno partecipato numerose autorità nazionali, regionali e locali a conferma della crescente attenzione istituzionale verso i temi del riciclo e della sostenibilità. Tra i presenti, l’onorevole Massimo Milani, segretario della commissione ambiente e primo firmatario della proposta di legge per l’istituzione della Giornata nazionale del riciclo della carta, insieme all’onorevole Elisa Montemagni, membro della stessa commissione. Hanno preso parte all’iniziativa anche la consigliera regionale Valentina Mercanti, il consigliere regionale Vittorio Fantozzi e l’europarlamentare Francesco Torselli, componente della commissione per il commercio internazionale.

A rappresentare le istituzioni locali c’erano il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del Comune di Lucca l’assessorea alle attività produttive Paola Granucci, l’assessora all’ambiente Cristina Consani, l’assessora all’ambiente di Borgo a Mozzano Silvia Valentini e il vicesindaco di Altopascio Daniel Toci. Presenti anche il presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, Mara Nicodemo del consiglio comunale e provinciale di Lucca e Riccardo Giannoni, responsabile provinciale di Fratelli d’Italia. Infine, Massimo Medugno, il direttore generale di Assocarta, insieme ai vertici di Comieco, il presidente Amelio Cecchini, il direttore generale Carlo Montalbetti, il vicedirettore Roberto Di Molfetta.

“La Toscana crede da sempre in un modello di sviluppo che coniughi crescita economica e sostenibilità ambientale, e iniziative come Riciclo Aperto ne sono una dimostrazione concreta – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – Grazie alla collaborazione tra istituzioni, imprese e cittadini, possiamo valorizzare una filiera strategica come quella cartaria, che rappresenta un’eccellenza del nostro territorio. Investire nell’economia circolare significa creare opportunità per le nuove generazioni, ridurre l’impatto ambientale e rafforzare la competitività del sistema produttivo toscano. Lucca, Capitale della Carta 2025, è il simbolo di questa sinergia virtuosa tra tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente“.

“Riciclo Aperto rappresenta per noi un momento di grande valore, non solo perché ci permette di mostrare da vicino come funziona il riciclo della carta, ma soprattutto perché rafforza il legame tra la nostra azienda e il territorio. Aprire le porte dello stabilimento di Borgo a Mozzano significa offrire un’occasione concreta per entrare nel cuore dell’economia circolare e capire quanto ogni gesto di raccolta differenziata possa fare davvero la differenza. Quest’anno con Lucca Capitale della Carta, l’appuntamento assume un significato ancora più speciale: è il riconoscimento di una filiera che unisce tradizione e innovazione in cui il nostro territorio ha un ruolo da protagonista”, ha dichiarato Francesco Pasquini, amministratore delegato di Lucart.

“L’esperienza diretta con l’industria del riciclo è fondamentale per rendere nota l’eccellenza italiana nel recupero degli imballaggi cellulosici. Nel 2024, il riciclo degli imballaggi di carta e cartone in Italia si è attestato al 92% confermando il primato europeo già conseguito negli ultimi cinque anni – ha dichiarato Roberto Di Molfetta, vicedirettore di Comieco – l’obiettivo di Comieco con la Paper Week è creare consapevolezza e promuovere la raccolta differenziata di carta e cartone in tutto il paese e in particolare incrementare quella dei cartoni del latte e dei succhi di frutta e degli altri alimenti che in Lucart sono completamente riciclati sia nella componente di cellulosa e sia in quella di plastica e in alluminio”.

Lucart è un gruppo multinazionale che promuove un modo sostenibile di produrre carta. Attraverso un approccio sistemico, volto a ottimizzare l’utilizzo delle materie prime e a ridurre gli scarti trasformandoli in nuove risorse, Lucart realizza prodotti tissue (articoli in carta destinati al consumo quotidiano quali carta igienica, carta per cucina, tovaglioli, tovaglie, fazzoletti etc.), airlaid e carte monolucide. Le attività produttive dell’azienda sono distribuite su 3 aree di business (Business to Business, Away from Home e Consumer), impegnate nello sviluppo e nella vendita di prodotti con brand come Tenderly, Tutto, Grazie EcoNatural e Smile (mercato Consumer) e Lucart Professional, Fato e Velo (mercato Away from Home). La capacità produttiva è superiore a 400mila tonnellate/anno di carta, su 12 macchine continue.  Dal 2020, Lucart partecipa al Global Compact Network Italia delle Nazioni Unite e negli ultimi tre anni ha ottenuto il rating di sostenibilità “Platinum” da parte della società di certificazione indipendente Ecovadis.