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Nuove regole sullo scoperto di conto, Confartigianato: “Una mazzata per le piccole imprese”

28 dicembre 2020 | 17:58
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Nuove regole sullo scoperto di conto, Confartigianato: “Una mazzata per le piccole imprese”

L’associazione di categoria: “Regole ingiuste imposte dall’Europa”

Da prossimo 1 gennaio chi va in scoperto di conto corrente, sia che si tratti di una azienda ed anche di una persona fisica, corre il rischio di essere considerato “soggetto moroso” nei confronti degli istituti, delle finanziarie, dagli stessi dipendenti in caso di titolare d’impresa ed anche dalle aziende che erogano servizi quali luce, gas, telefono ecc.

“Queste nuove norme – osserva Confartigianato Imprese Lucca -, ci sono imposte dall’Europa e stabiliscono anche che se lo scoperto è superiore a 100 euro per altre tre mesi, la persona fisica o il titolare dell’impresa venga considerata come cattivo pagatore e che sia fatta la segnalazione alla centrale rischi della Banca d’Italia. Per molti artigiani micro piccole imprese – prosegue l’associazione di categoria -, questo significa non godere più di alcun tipo di flessibilità da parte delle banche e ciò si verifica in una fase ancor più critica per le imprese per gli effetti prodotti dal Covid19, ove una certa elasticità da parte degli istituti di credito consentiva di pagare utenze, stipendi,contributi, mutui ecc”.

Quindi dal 1 gennaio quando queste regole dettate dall’autorità bancaria europe non saranno più consentiti gli addebiti automatici per i clienti che non hanno sufficiente disponibilità liquida sui propri conti correnti.

“Come Confartigianato ci siamo già attivati da tempo chiedendo al Governo di farsi portavoce in Europa perché questa norma non solo venga congelata ma abolita in toto. Forse – conclude l’associazione – ancora non è stata percepita a pieno la pericolosità di una siffatta normativa, in quanto l’essere considerati cattivi pagatori fa scattare nella banca uno stato di alert che può portare al blocco di qualsiasi tipo di finanziamento e tutto pensate per cento euro”.