Amadei: “Bene la ripresa delle attività agricole amatoriali”

Il sindaco di Coreglia: “Rappresentano una importante occasione di sostentamento per il territorio”
“Esprimo la mia soddisfazione, a titolo personale e di tutta la cittadinanza, per questa ordinanza che permette di riprendere alcune attività, come la coltivazione degli orti e il taglio della legna che, in una realtà rurale e di montagna come quella di gran parte del territorio dell’Unione dei Comuni, rivestono un ruolo fondamentale per la popolazione”. Così Valerio Amadei, sindaco di Coreglia nonché assessore con delega alla forestazione dell’Unione dei Comuni della Mediavalle.
“Fare l’orto e fare la legna infatti non è solo un hobby per molte famiglie ma anche una opportunità di sostentamento importante specialmente per le fasce più anziane della popolazione – aggiunge Amadei -. Voglio ringraziare Marco Remaschi per la sensibilità dimostrata ancora una volta e per l’attaccamento alla sua terra che si dimostra anche in iniziative importanti come questa”.
Lo svolgimento delle attività agricole amatoriali potrà essere effettuato esclusivamente nel pieno rispetto di quanto previsto dai citati Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di tutte le norme di sicurezza relative al contenimento del contagio da Covid–19: non devono avvenire più di una volta al giorno; devono essere effettuate da massimo due componenti per nucleo familiare; le attività da svolgere sono limitate a quelle necessarie alla tutela delle produzioni vegetali e degli animali allevati, consistenti nelle minime, ma indispensabili operazioni colturali che la stagione impone ovvero per accudire gli animali allevati.
Anche per le attività selvicolturali potranno riprendere. In particolare, è stata disposta una proroga del periodo di taglio per il periodo di 15 giorni al fine di consentire il completamento delle attività di taglio e di esbosco, a tutela della stabilità dell’assetto idrogeologico e della prevenzione degli incendi boschivi e degli attacchi fitopatogeni correlati al cumulo di biomassa sul terreno. Anche in questo caso, gli spostamenti non potranno essere fatti più di una volta al giorno e comunque da massimo due componenti per nucleo familiare.