Casa Battlò: come restaurare un sogno

24 luglio 2019 | 10:48
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Casa Battlò: come restaurare un sogno

Barcellona è una città dai mille volti e piena di incrdibili cose da fare e da vedere: passeggiate serali ad osservare tutti gli artisti di strada sulla Rambla, il Barrio Gotico, il Quadrat D’Or, un salto in spiaggia, la Sagrada Familia e la sua bizzarra splendida imponenza e poi altri edifici patrimonio dell’UNESCO come il Palau De La Musica Catalana, il Parc Guell e la meravigliosa Casa Batllò, il cui restauro si è concluso proprio in questo periodo.

CASA BATLLÒ
Parliamo un po’ di Casa Batllò, dunque: siamo nel 1904 quando Batllò, un ricco industriale tessile, assegna a Gaudì il compito di rimettere a nuovo un palazzo di modesta fattura che aveva acquistato un anno prima. Ecco da dove ha inizio il capolavoro. Nel 1907 Gaudì porta a termine l’opera, assegnando al piano strada lo spazio per le scuderie, al primo piano quello per la famiglia Batllò e nei quattro piani sovrastanti lo spazio utile per ricavare otto appartamenti destinati all’affitto. La struttura originale della palazzina si era dimostrata una grande sfida per il noto architetto catalano, ma fu una sfida che egli accettò e vinse, consegnandoci uno dei più incredibili edifici al mondo. Le colonne come zampe di elefante, le grandi e bizzarre finestre, i balconi così iconici, tutto è destinato a rimanere nei nostri occhi di turisti innamorati e affascinati.

IL RESTAURO DI CASA BATLLÒ
Ceramica, pietra, legno, vetro e ferro: ecco i materiali di cui è composta la celebre facciata di questo iconico edificio. Pensate che in un solo metro quadro di facciata sono presenti fino a 12 colori di vetro differenti; la transizione di colori per quanto riguarda la ceramica è davvero incredibile, le sfumature, i contrasti, i giochi. Ora che tutti questi colori hanno ritrovato la loro sfumatura originale, potremo incantarci davanti a questo incredibile edificio così come l’architetto lo aveva originariamente creato, ammirando tutto il genio e tutta la maestria che non andrà perduta nel tempo, grazie al magico lavoro che durante gli scorsi mesi ha tenuto impegnati diversi esperti di restauro.

SEGUIRE IL RESTAURO PASSO PASSO
Ecco che i turisti che si sono trovati davanti alle impalcature necessarie per il restauro, però, non sono certo rimasti a bocca asciutta, anzi: attraverso una fantastica struttura chiamata Skywalk è stato possibile per loro seguire il restauro in streaming passo passo, facendosi così testimoni di un evento davvero epocale: la restituzione della facciata così come la mente dell’artista catalano l’aveva prima immaginata e poi creata. Anche dal sito web di Casa Batllò era possibile seguire questo processo, rendendo noi stessi partecipi di qualcosa che difficilmente potremo aver modo di riapprezzare. Due anni di pianificazione e tre mesi di intenso lavoro su ceramica, legno, ferro, pietra e vetro hanno trovato la loro originaria disposizione, anche grazie a una incredibile scoperta: il piano nobile della casa aveva un rivestimento originale nascosto dal tempo, che è stato finalmente scoperto e recuperato! Si può proprio dire: la Casa Batllò come non l’avete mai vista!

Ecco che è giunto il magico momento: i ponteggi sono stati tolti e finalmente possiamo riammirare in tutto il suo rinnovato splendore questo patrimonio dell’umanità!