Montascale, un aiuto in casa ma non solo

19 novembre 2018 | 08:47
Share0
Montascale, un aiuto in casa ma non solo

L’installazione di un montascale, per l’utilizzo da parte di una persona anziana o con ridotta abilità motoria a causa di un disturbo fisico, indipendentemente dall’età, è una scelta ideale per chi abita in un appartamento su due piani, anche se la scala si presenta non lineare, pur se a curva, stretta e più piani, addirittura anche a chiocciola, peraltro con tutte le personalizzazioni possibili a livello di colore, materiali e optional aggiuntivi.

Si tratta di un grande aiuto proprio in quello che, per definizione, dovrebbe essere il luogo più sicuro e confidenziale della vita di ciascuno, vale a dire la propria casa, per persone che hanno perso, in tutto o in parte, la propria autonomia, semplificandone la quotidianità, facendo risparmiare molta fatica all’utilizzatore e ai suoi familiari, e restituendogli quell’autonomia e libertà di movimento che aiutano a migliorare, ovviamente, la sua qualità di vita.
Naturalmente, però, ciò non significa che, oltre al grande aiuto che può dare in casa un montascale, a poltroncina o a pedana, a seconda delle esigenze della persona, (considerando che il secondo modello può essere utilizzato anche da un soggetto su sedia a rotelle, con o senza accompagnatore), non ce ne sia bisogno anche all’esterno, in un qualsiasi luogo pubblico, sia esso un ufficio, un negozio, un ristorante, tanto per indicare qualche esempio fra i più comuni.
Abbattere le barriere architettoniche anche nei luoghi di lavoro e di svago, è infatti il primo passo per assicurare ad ogni cittadino pari diritti e dignità, e per garantire a disabili e anziani di spostarsi in maniera serena, in sicurezza e comodità, senza ostacoli insormontabili, come potrebbero rappresentare dislivelli di più piani, riconquistando la libertà di movimento sia dentro che fuori casa.
Fortunatamente, la Legge italiana, in questo senso, viene incontro alle esigenze di questi cittadini, in quanto disciplina l’eliminazione degli ostacoli architettonici attraverso precisi riferimenti normativi sia per gli edifici privati che per i luoghi pubblici, i quali devono essere adattati, accessibili e visitabili da tutti. A riferimento, è vigente il Decreto del Ministero dei Lavori Pubblici del 14/6/89, nr. 236, che disciplina le prescrizioni tecniche necessarie per garantire tali requisiti sia in casa che fuori dalle mura domestiche, oltre alla Legge 104, del 1992, che regolarizza alcune delle procedure e degli adempimenti necessari a tale scopo.
Ovviamente, sia all’interno che in outdoor, prima dell’installazione, devono essere eseguite tutte le corrette valutazioni, per scegliere montascale adatti ad ogni esigenza e per orientarsi nella scelta dei tanti modelli disponibili, grazie ad aziende specializzate nella realizzazione e nel montaggio, come Faboc, tra i produttori di montascale per disabili senza dubbio una delle ditte più accreditate, in base all’esperienza e alla serietà del marchio, considerando poi che, nella maggioranza dei casi, il montaggio di questi dispositivi non prevede nemmeno opera murarie o interventi che, pertanto, sono scongiurati anche per eventuali palazzi storici.
Con la scelta di un dispositivo montascale, anche gli spazi di relazione pubblici possono dunque diventare accessibili alle persone con difficoltà motorie o sensoriali, ed è bene sapere che, oltre tutto, la scelta della tipologia, fra i diversi prezzi, dimensioni e modelli, è poi supportata anche dalle agevolazioni fiscali previste per l’acquisto di un dispositivo finalizzato al superamento delle barriere architettoniche e dalle modalità di finanziamento che, spesso, i brand specifici mettono a disposizione dei clienti, sia privati che pubblici.