A Bagni di Lucca una lapide in ricordo di Dante Pattini, vittima innocente della Seconda guerra mondiale

Sarà inaugurata giovedì (9 dicembre) la lapide in ricordo di Dante Pattini, quindicenne morto il 12 giugno 1944 a Bagni di Lucca.

Dante Pattini è stato infatti una delle tante vittime innocenti della seconda guerra mondiale. Il giovane si trovava alla finestra della sua casa, al terzo piano dell’ex chiesa inglese, quando è stato raggiunto da un proiettile sparato da un soldato tedesco. La vicenda è stata riportata alla luce nel libro XI Zona Patrioti. Storia dei partigiani di Manrico Ducceschi scritto da Virginio Monti a cura di Tra le Righe Editore. Libro che ha suscitato l’interesse dei famigliari della vittima che hanno scritto allo stesso autore raccontando le vicende della propria famiglia e chiedendo di condividerne documenti.

L’Anpi locale ha quindi chiesto all’amministrazione di collaborare nell’apposizione di un cippo in memoria di Dante Pattini in prossimità del luogo in cui il giovane fu ucciso. È quindi nata un’iniziativa congiunta tra Anpi, Comune, Istituto storico della resistenza dell’età contemporanea di Lucca e Associazione toscana volontari della libertà. Il 9 dicembre, data della nascita di Dante Pattini, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione del cippo alla presenza delle autorità e della famiglia Pattini. Sarà presente anche il prefetto di Lucca Francesco Esposito.