Minucciano, niente Tari per le attività: al via la manovra da 100mila euro

Le utenze non domestiche del comune di Minucciano saranno esonerate dalla Tari. Il consiglio comunale ieri (29 giugno) ha infatti approvato le tariffe per il 2021 e, oltre a confermare e implementare le agevolazioni e le riduzioni per tutte le categorie di utenze domestiche ha deliberato l’esonero totale per tutte le attività produttive commerciali, associazioni e utenze non domestiche. Una manovra che costerà al comune 100 mila euro.

“Siamo ben consapevoli  delle notevoli difficoltà in cui, per effetto della pandemia, molte attività produttive e, conseguentemente, molte famiglie, tuttora vivono – spiegano dall’amministrazione -. Per questo, pur mantenendo intatto il carattere di notevole propulsività in terna di investimenti infrastrutturali e opere pubbliche che caratterizza la manovra di bilancio 2021 approvata nel dicembre scorso, abbiamo deciso di effettuare, anche per l’anno in corso, un grande sforzo per aiutare il sistema produttivo e commerciale del territorio e i suoi abitanti”.

“Centomila euro per un comune piccolo come il nostro rappresentano un qualcosa di veramente notevole, che vuole testimoniare in modo tangibile la nostra attenzione per il tessuto socioeconomico del suo territorio – conclude l’amministrazione -. Una manovra, del resto, che si aggiunge alle agevolazioni strutturalmente previste per le aziende che nascono o si trasferiscono sul territorio comunale: perché vivere e lavorare a Minucciano, oltre a essere appagante sotto il profilo ambientale e sociale, conviene anche da un punto di vista economico”.