Serchio delle Muse, “L’opera buffa” conquista il pubblico di Borgo a Mozzano






Un appuntamento in memoria del Maestro Luigi Roni che ha ricevuto tanti applausi
Frizzante, brioso, pungente, acuto. Grande spettacolo ieri sera (14 settembre) al Salone delle Feste di Borgo a Mozzano. Il festival lirico Serchio delle Muse ha chiuso il Teatro di Verzura con un’esilarante e divertente serata in memoria del Maestro Luigi Roni, basso di fama internazionale, ideatore e fondatore della rassegna.
Sulle note di pianoforte del Maestro Roberto Barrali, il basso Matteo Peirone, la soprano Linda Campanella e il baritono Enrico Maria Marabelli hanno messo in scena L’Opera Buffa conquistando, con la loro magistrale interpretazione, il favore del pubblico che ha applaudito convintamente alla rappresentazione. Un susseguirsi di emozioni grazie alla bravura degli artisti, superlativi sia nel canto che nella recitazione.
L’inizio è stato tutto strumentale, con la “Toccata” di Leonardo Leo – uno dei massimi rappresentanti della scuola musicale napoletana – compositore vissuto a cavallo tra il ‘600 e il ‘700. Quindi i tre interpreti si sono cimentati nel repertorio di Gioachino Rossini, facendo – idealmente – un salto avanti di un secolo (‘700 – ‘800). Con Gaetano Donizetti si sono affacciati i primi duetti di serata. Per cui spazio ancora ai solisti (da Nino Rota a Domenico Cimarosa, fino a Giacomo Puccini di cui quest’anno ricorre il centenario dalla scomparsa), prima del gran finale con le “Voci di primavera” del compositore e direttore d’orchestra viennese Johann Strauss. Molto apprezzato, infine, il bis con il “Duetto buffo di due gatti” di Gioachino Rossini interpretato da tutti e tre i cantanti sul palco.
“Un viaggio musicale attraverso quattro secoli di storia – ha commentato il presidente dell’associazione musicale ‘Il Serchio delle Muse’ Fosco Bertoli – che ci ha fatto emozionare e divertire grazie alla bravura degli artisti che si sono esibiti, uno più ispirato dell’altro. Ci tengo ancora a ringraziare l’Amministrazione Comunale di Borgo a Mozzano per averci accolti per questa allegra serata che abbiamo voluto dedicare alla memoria del Maestro Roni”.
Prima del concerto, ha preso la parola – per un saluto istituzionale – anche il sindaco del Comune di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini. Presente anche Maria Bruna Caproni per la Fondazione Banca del Monte di Lucca.