Abstracta, alla galleria comunale di Barga la mostra collettiva che riflette sulla Terra foto

Domani (7 settembre) alle 19 l’inaugurazione alla presenza delle istituzioni locali e della sindaca di Glasgow Jacqueline McLaren

Terra, intesa come madre generatrice, luogo di appartenenza ma anche materia: è su questo che riflette Abstracta, la nuova mostra della galleria comunale di Barga.

Domani (7 settembre) alle 19 l’inaugurazione, alla presenza delle istituzioni locali e della sindaca di Glasgow Jacqueline McLaren. La mostra, infatti, si apre nell’ambito dello Scottish Weekend, un finesettimana dedicato alla nutrita comunità scozzese di Barga. Barga è stata per secoli terra di emigrazione, soprattutto verso l’estero, ma è oggi anche terra di ritorni. Questo movimento ha reso la cittadina internazionale: chi era originario di qui tornava portando ricchezza e connessioni, relazioni umane che si sono sviluppate e hanno messo radici. In particolare il legame con la Scozia si è stretto e rafforzato molto negli anni, fino ad alimentare una vivace comunità locale.

Abstracta parte da questi elementi, indaga la terra attraverso un’astrazione. Fabrizio Da Prato, originario di Castelnuovo di Garfagnana, ha sviluppato una tecnica in grado di rendere la terra elemento di pittura: prendendo campioni di colori e provenienze diverse dalla Valle del Serchio porta su tela il territorio, quasi in modo scultoreo. Tellas, pittore originario della Sardegna ma particolarmente legato alla Toscana, prende spunto dalla natura per creare una composizione astratta. Opere astratte che partono da elementi concreti e dialogano – in parallelo – con una collettiva che racchiude le opere della comunità artistica internazionale di Barga: Riccardo Bertoni, Giuseppe Cristofani, Paolo Biagioni, Sandra Rigali, Nick Kraczyna, Petra Wend, Alba Calamar, Jane Richardson portano in mostra vedute del territorio, spingendo oltre la riflessione su come la terra influisce sulla stessa comunità.

“Siamo felici di mostrare una comunità estremamente vivace – dichiara la sindaca di Barga Caterina Campani -. Barga è stata in grado di attrarre artisti e letterati che hanno scelto di vivere il territorio. La Galleria Comunale è pensata come una casa per condividere la loro arte e dar loro voce”.

“La terra e la natura – dichiara il curatore Gian Guido Grassi – sono da sempre il nostro primo nostro orizzonte; l’uomo per millenni si è ispirato a ciò che vedeva intorno a sé cercando di raccontarlo e raffigurarlo. L’astrazione nasce inevitabilmente nel momento stesso in cui inizia questa rappresentazione, quando nel corso del ‘900 alcuni artisti si sono liberati dell’aspetto iconografico e hanno consapevolmente dato origine a una nuova ricerca verso dimensioni inesplorate”.

La mostra resterà aperta fino al 6 ottobre, visitabile dal giovedì alla domenica dalle 18 alle 20, ingresso libero. Abstracta fa parte del progetto InComune, promosso dal Comune di Barga e ideato da Giorgia Madiai e Kerry Bell, nato nel 2021 con l’obiettivo di sostenere la creazione di una comunità artistica invitando a partecipare gli artisti ed i creativi che vivono e sono legati alla Valle del Serchio, alla Garfagnana e alla Lucchesia, la cui direzione artistica è affidata dal 2022 al curatore e collezionista Gian Guido Grassi. Pur essendo dedicato in particolar modo alle arti figurative e plastiche, lo spazio cerca di creare una sinergia tra differenti forme di arte organizzando momenti musicali o letterari coordinando la propria attività ai principali eventi di Barga.

La galleria comunale costituisce da oltre 10 anni il fulcro della attività artistica contemporanea barghigiana: vera e propria casa degli artisti, aperta a valorizzare il lavoro di coloro che sono nati o hanno scelto di andare a vivere a Barga. Con un’attività di 10 mostre l’anno offre, una proposta costante ed è un importante punto di ritrovo per tutta la comunità; un luogo resiliente e carico di energia positiva che contribuisce alla vitalità di tutta una vallata.

La programmazione della galleria proseguirà con Io sono Poesia, la mostra dedicata a Puccini (12 ottobre – 10 novembre), Silva di Sarah Danays (16 novembre – 1 dicembre), fino alla collettiva In Comune IV (7 – 31 dicembre). Lo spazio è normalmente aperto dalle 18 alle 20 da giovedì a domenica. È inoltre garantita l’apertura su appuntamento o richiesta scrivendo a start.oye2017@gmail.com.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.