Camporgiano, la prima edizione del ‘festival del comico’ si chiude con un successo foto

L’ultimo appuntamento ha fatto registrare ieri sera il tutto esaurito in piazza

Non poteva finire in modo migliore la prima edizione dell’ambiziosa rassegna – di respiro nazionale – che, durante l’estate, ha animato di sogni e colore piazze e luoghi suggestivi della Garfagnana con bravissimi attori e maestri della comicità italiana. Ieri sera (23 agosto), al cospetto dell’imponente Rocca Estense (illuminata, per l’occasione, con il Tricolore) di Camporgiano, è andato in scena – con successo – l’ultimo appuntamento del Fool! Festival del Comico… in Shakespeare – In ricordo di Gigi Proietti, ideato da Consuelo Barilari e curato dal comune di Camporgiano in collaborazione con Schegge di Mediterraneo.

L’attore teatrale, cabarettista e cantante Matteo Micheli, tutor degli attori under 35 della Compagnia dei Fool – composta da Damiano Falsini, Alessio Sallustio, Andrea Di Silvio, Riccardo Cantoni e Sara Santucci -, e i ragazzi che, con lui, hanno preparato lo spettacolo nel laboratorio in residenza teatrale al Villaggio Barilari, hanno dato voce ai fool della commedia shakespeariana – Nothing, Launce, Yorik, Speed e Feste – in un’esilarante e divertente rappresentazione de “I gentiluomini di Verona” e “Sogno di una notte di mezza estate” – per la regia di Consuelo Barilari – nella rivisitazione del più celebre e blasonato traduttore del drammaturgo inglese e critico teatrale Masolino D’Amico.

“I nostri Fool sono stati bravissimi – dichiara la direttrice artistica del festival Consuelo Barilari -. Grazie a chi ha creduto in questo Festival, alla lungimiranza e alla nobiltà d’animo del sindaco Pifferi e all’amministrazione tutta, alla Regione Toscana e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha sostenuto davvero questa iniziativa, grazie al pubblico che ha affollato le piazze per venirci a vedere in luoghi magici di una bellezza struggente”.

“Questo è il compito del Teatro – sottolinea Barilari – quello vero, quello alto, il teatro d’arte che si tramanda attraverso scuole e storie d’eccellenza e fa commuovere e sognare con il “canone alto” dai grandi palcoscenici internazionali alle aie e le piazze dei borghi di campagna, che si avvale di esperienza, nobiltà di mezzi, tradizione e innovazione insieme e insegna la bellezza. Solo questo Teatro con la T maiuscola vale la pena di essere rappresentato. E come dicono i Fool, che affermano sempre il vero e sono la voce diretta di Shakespeare, “noi parliamo a chi ci sa comprendere e potremo elevare questo mondo infetto se i pazienti vorranno prendere la nostra medicina. Perché l’arte di commuovere, è l’arte del Teatro e noi siamo la verità e diamo vita ai sogni”.

La piazza, gremita, ha applaudito al doppio spettacolo teatrale che, nelle battute degli attori, ha permesso anche di rivivere l’intenso percorso del festival, inaugurato con la conferenza-spettacolo del 21 luglio, in piazza a Camporgiano, proseguito il 25 luglio davanti alla chiesa dei Santi Pellegrino e Felicita a Cascianella con “La Bisbetica Domata” di e con Simonetta Guarino, per poi spostarsi a Vitoio, di fronte alla Chiesa di Santa Maria Assunta, per la rappresentazione di “Molto rumore per nulla” di e con Andrea Nicolini. Il Festival ha visto, tra i suoi momenti più salienti, lo show del comico ligure Dario Vergassola, assoluto outsider della risata, il 9 agosto nella Piazza della Rocca, quindi la resa di “Come vi piace” sul sagrato della Chiesa di San Biagio il 16 agosto, e infine l’incontro e la proiezione con l’attore Enzo Paci, volto di Paolo Villaggio nel film Rai “Com’è umano lui!”, il 19 agosto al Centro Civico di Camporgiano.

“Affinché la ‘politica culturale’ di un territorio sia vincente – commenta il sindaco del comune di Camporgiano Francesco Pifferi – è necessario, prima di tutto, puntare sulla qualità degli eventi proposti; poi, riuscire ad affiancare ad artisti e manifestazioni di grande richiamo – fondamentali per un marketing territoriale efficace – delle rassegne più calate nell’animus loci, in perfetta sintonia con le nostre comunità e con le emergenze storico-architettoniche e naturalistiche delle quali la nostra Valle è ricchissima. È quanto abbiamo cercato di fare, in questi ultimi anni, come Amministrazione Comunale di Camporgiano, insieme ed in perfetta sintonia con le numerose, valide ed insostituibili associazioni locali”.

“Al Festival Internazionale Cameristico e alla Rassegna dedicata alle Donne dell’Orlando Furioso, in occasione del 500° anniversario della venuta in Garfagnana Ludovico Ariosto come Commissario Generale estense – conclude il sindaco -, quest’estate ha fatto seguito l’organizzazione del Festival del Comico… in Shakespeare. I sette spettacoli, che hanno fatto parte di un cartellone di altissimo livello, hanno riscosso un grande successo di pubblico e di critica. Ringraziamo quindi, innanzitutto, Consuelo Barilari, immaginifica ideatrice ed organizzatrice del Festival, e tutti coloro che, a vario titolo, lo hanno reso possibile e hanno collaborato a promuoverlo: Regione Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio Lucca, per il fondamentale contributo, Rai Toscana e Unione Comuni Garfagnana, per il Patrocinio, il Laboratorio Teatrale dei Contafole e il suo Presidente Maestro Giorgio Santarini per la preziosa collaborazione”.

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