In tanti per il concerto di Ferragosto a Careggine del ‘Serchio delle Muse’

Un magnifico Ferragosto, al fresco del borgo di Careggine, con in sottofondo la musica lirica interpretata dagli artisti del festival Serchio delle Muse.

Grande successo ieri sera (15 agosto), per la rassegna ideata dal maestro Luigi Roni che ha fatto tappa davanti alla Pieve dei Santi Pietro e Paolo per un suggestivo concerto all’aperto nel nome di due tra i più celebri compositori nostrani: Giuseppe Verdi e Giacomo Puccini, di cui quest’anno ricorre il centenario dalla scomparsa (1924-2024).

Bravissimi gli interpreti Serena Farnocchia (soprano), Alessandro Fantoni (tenore), Marzio Giossi (baritono) e Nicolò Lautieri (basso) che, sul tappeto sonoro steso dalla pianista Chiara Mariani, hanno intonato Un bel dì vedremo, da Madama Butterfly, È sogno o realtà, da Falstaff, ed altri immortali brani dei due operisti italiani con incursioni anche nel repertorio di Francesco Paolo Tosti (L’alba separa dalla luce l’ombra) e Vincenzo Bellini (Vi ravviso o luoghi ameni da La Sonnambula).

In apertura di serata, i consueti saluti da parte del presidente dell’associazione Il Serchio delle Muse Fosco Bertoli che ha ceduto la parola al sindaco del Comune di Careggine Lucia Rossi e al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Marcello Bertocchini, prima di lasciare all’avvocato Michele Salotti il compito di introdurre il programma di sala.

“Careggine e la sua Pieve – afferma il presidente dell’associazione musicale Il Serchio delle Muse Fosco Bertoli – hanno fatto da cornice ad una splendida serata dove abbiamo avuto modo di apprezzare la straordinaria bravura degli artisti e il contesto ricco di bellezze e di storia del nostro territorio. Un modo diverso di trascorrere il Ferragosto in compagnia della bella musica e del canto lirico”.