Il criminologo Davide Cannella apre l’edizione 2024 del Teatro di Verzura

Estate tempo di Teatro di Verzura: torna anche quest’anno, nell’ex convento delle Oblate, l’appuntamento con la letteratura, con l’attualità, con l’approfondimento. L’evento, organizzato dal Comune di Borgo a Mozzano, prende il via domenica (23 giugno), alle 21, con Davide Cannella, ormai affezionatissimo ospite.

Durante la serata I serial killer: chi sono e come ragionano, Cannella, criminologo e investigatore privato, indagherà le ragioni del male e i meccanismi che possono portare un individuo a compiere crimini efferati. Cannella analizzerà i profili psicologici dei serial killer più celebri, provando a fare luce sulle zone più buie della menta umana. Sarà inoltre l’occasione per parlare del nuovo libro Gennaro Lucariello e la stanza del gatto, un’indagine apparentemente normale ma che rivelerà intrighi ambientati a Palermo.

Si prosegue, poi, la settimana successiva, domenica 30 giugno, sempre alle 21, con Luciano Garofano, biologo ed ex militare. Garofano è stato dal 1995 al 2009 comandante del Reparto investigazioni scientifiche (Ris) di Parma e si è occupato dei principali casi di cronaca nera italiani, come la strage di Erba, il serial killer Bilancia, il delitto di Novi Ligure, il caso Cogne, il caso Carretta e il delitto di Garlasco.

A Borgo a Mozzano, Garofano presenterà il libro Ciccio e Torre, il mistero di Gravina con il quale ricostruisce la storia dei due bambini, Francesco e Salvatore Pappalardi, scomparsi e ritrovati due anni dopo, sul fondo di un pozzo.

L’ingresso è libero. Per informazioni: 348.1559088.