Barga, al via il ‘Festival dei giovani artisti’ con una call alla Valle: “Adotta un artista emergente”

7 giugno 2024 | 14:14
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Barga, al via il ‘Festival dei giovani artisti’ con una call alla Valle: “Adotta un artista emergente”

Inaugura la mostra che mira a coinvolgere il territorio attraverso l’arte contemporanea, tra installazioni, murales, interventi site specific

Inaugura domani (8 giugno) alle 18,30, alla galleria comunale di Barga, la mostra che dà inizio al Festival dei giovani artisti. Un festival che mira a coinvolgere nei prossimi mesi l’intera Valle del Serchio, con una call ai Comuni affinché “adottino un artista”.

Enrico Bani, Alexandra Efremova, Fine (Marco Galli), Natalya Gudovich, Simone Guideri, Monograff (Tommaso Mannucci), Muz (Samuel Rosi), Noeyes (Giulia Salamone) è la selezione dei giovani 8 artisti emergenti coinvolti. Le opere in mostra (sculture, pitture, grafica, wall painting, installazioni) raccontano la moltitudine dei possibili percorsi che un artista di oggi può intraprendere. “Abbiamo riunito un collettivo di giovani artisti e stiamo lanciando un’idea inedita di Festival che unisca tutte le comunità della valle del Serchio – dichiara il curatore Gian Guido Grassi – andare e tornare, incontrarsi, sperimentare nuovi media e avviare dialoghi. Questa è la prima tappa di un viaggio che dai monti al mare”.

Dalla galleria comunale viene inoltre lanciata una call ai Comuni perché aprano i loro borghi e le loro aree naturali e invitino un artista a realizzare progetti site specific. Un progetto di residenza per fare conoscere il territorio e incoraggiare la ricerca.

Prosegue così l’impegno e la riflessione sul territorio che la Galleria Comunale di Barga e l’Associazione Start hanno intrapreso. “Lo scorso anno abbiamo creato un itinerario artistico in Garfagnana dipingendo sei pareti con alcuni dei più celebri artisti della scena urbana internazionale (Bastardilla, Ericacilcane, Hitnes e Zed1) e li abbiamo invitati all’interno delle mura della Galleria ad esporre. – prosegue Grassi – Quest’anno portiamo dalla Galleria, chiamando a raccolta alcuni dei più interessanti tra i giovani emergenti, per andare a lavorare con lo spazio esterno successivamente”.

Il calendario

La programmazione della Galleria prosegue con Portraits II, con le opere di Petra Wend (25 luglio – 4 agosto), I Ching, di Swietlan Nicholas ‘Nick’ Kraczyna e Frank Viviano (10 – 25 agosto), Abstracta (31 agosto – 6 ottobre), Io sono Poesia, la mostra dedicata a Puccini (12 ottobre – 10 novembre), Silva, di Sarah Danays (16 novembre – 1° dicembre), fino alla collettiva In Comune IV (7 – 31 dicembre).

Lo spazio sarà aperto tutte le settimane dalle 18 alle 20 da giovedì a domenica; sarà inoltre garantita l’apertura su appuntamento o richiesta scrivendo a start.oye2017@gmail.com. Durante la stagione estiva il periodo sarà esteso in conformità ai principali eventi che caratterizzano il programma del Comune.

La galleria comunale

La mostra del Festival della Strada fa parte del progetto InComune, ideato da Giorgia Madiai e Kerry Bell nel 2021 con l’obiettivo di sostenere la creazione di una comunità artistica invitando a partecipare gli artisti ed i creativi che vivono e sono legati alla Valle del Serchio, alla Garfagnana e alla Lucchesia. Nel 2022 ha aderito al progetto anche il curatore Gian Guido Grassi; con questo nuovo ingresso lo spazio si è aperto a nuove ricerche e ad artisti che rappresentano un’eccellenza della scena emergente italiana.

Pur dedicato in particolar modo alle arti figurative e plastiche, lo spazio cerca di creare una sinergia tra differenti forme di arte organizzando momenti musicali e/o letterari coordinando la propria attività ai principali eventi di Barga. La Galleria Comunale costituisce da oltre 10 anni il fulcro della attività artistica contemporanea barghigiana: vera e propria casa degli artisti, aperta a valorizzare il lavoro di coloro che sono nati o hanno scelto di andare a vivere a Barga. Con un’attività di 10 mostre l’anno offre, una proposta costante ed è un importante punto di ritrovo per tutta la comunità; un luogo resiliente e carico di energia positiva che contribuisce alla vitalità di tutta una vallata.