Nuovo weekend alla Fondazione Ricci all’insegna dei colori e delle parole di Nazareno Giusti

Aperta anche questo fine settimana l’esposizione dedicata al graphic novelist e giornalista precocemente scomparso
È aperta anche questo fine settimana alla Fondazione Ricci di Barga la mostra Nazareno Giusti. Il poeta dei colori e delle parole.
Visitabile a ingresso libero, l’esposizione attraversa l’intera produzione del graphic novelist e giornalista precocemente scomparso e un catalogo, in vendita in mostra, ne raccoglie la produzione e le testimonianze dei giornalisti con i quali ha collaborato, oltre al ricordo firmato Vittorio Giardino, maestro del fumetto italiano, colpito dal talento di Giusti.
La mostra è organizzata in 10 sezioni e raccoglie circa 100 opere tra disegni e bozzetti, per la maggior parte originali, corredate da testi di approfondimento, oltre a pannelli esplicativi, tra le quali un corpus di 23 soggetti inediti, dedicati alla Shoah. Offre quindi una panoramica sulla ricca produzione di Giusti. A 5 anni dalla scomparsa, grande l’interesse verso la figura di narratore della contemporaneità che Giusti aveva saputo interpretare con i disegni e le parole. Attraverso l’indagine storica e giornalistica e le tecniche dell’illustrazione e del fumetto, in pochi anni aveva infatti dato vita a una quantità significativa di produzioni. In parallelo alla mostra barghigiana, al Palazzo delle Esposizioni di Lucca è esposta la raccolta di opere di Giusti dedicate al cinema italiano.
Sempre alla Fondazione Ricci, domani (1 giugno) alle 17,30, appuntamento con la storia della tecnica con la conferenza dello studioso ed esperto Tullio Della Togna dal titolo Le meridiane nel territorio di Barga e la misurazione del tempo nei secoli scorsi. L’iniziativa è promossa da Fondazione Ricci, Comune di Barga, Istituto storico lucchese di Barga, Unitre Barga, e vede il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Con questa conferenza si entra nel mondo sconosciuto e affascinante degli orologi solari e delle meridiane di Barga. Questi apparati a prima vista sembra che diano delle indicazioni errate, in realtà, a distanza di molti secoli, funzionano ancora perfettamente