Al convento di San Francesco l’incontro con gli autori Daniele Luciani e Stelvio Mestrovich
Appuntamento sabato (11 maggio) alle 21 nella biblioteca
Sabato (11 maggio) alle 21 la biblioteca del convento di San Francesco a Borgo a Mozzano ospiterà un evento letterario, con la presentazione degli ultimi libri inediti degli autori Daniele Luciani e Stelvio Mestrovich.
Luciani, che vive a Dezza, responsabile e volontario della locale Misericordia, scrittore per passione e amore, presenta il secondo capitolo della saga fantasy L’ultima delle leggende, dal titolo Il figlio del mare. Si tratta del quarto libro, tre pubblicati con la casa editrice A.Car di Milano e uno auto pubblicato. Il figlio del marerappresenta il secondo volume di una saga fantasy composta da quattro volumi, uscito dieci anni dopo il primo capitolo (Un viaggio verso la speranza); nel mezzo, sono usciti Diario di un treno, romanzo tragi-comico sulle disavventure dei pendolari della linea ferroviaria Aulla-Pisa, e un piccolo libro autoprodotto, L’enciclopedica della filosofia, contenente alcune delle idee maturate dall’autore.
Stelvio Mestrovich è nato a Zara, in Dalmazia, ed è un ricercatore del tardo barocco, autore di numerose opere tra cui i volumi W. Mozart, il Cagliostro della Musica (Edizioni Portaparole, Roma) e Vita e opere dei compositori dimenticati dal 1600 al 1900 (Carabba, 2009). Ha esordito nella narrativa gialla creando il personaggio dell’ispettore capo della Polizia di Stato Giangiorgio Tartini, al quale trasmette la conoscenza della musica classica e che lo vede protagonista de La sindrome di Jaele (Edizioni Kimerik), di Venezia rosso sangue (Dario Flaccovio, 2004), Delitto in casa Goldoni, (Carabba), La maschera della morte rossa(Dario Flaccovio). Studioso della letteratura e della storia della musica russa, si dedica adesso alla pubblicazione di saggi, racconti e romanzi ambientati in Russia.