Ai Giovedì al Museo protagoniste le fiabe di Pietro Camminata

Una serata sulle orme del narratore di Villa Vezzano con Cristina Gherardini

Ancora fiabe e narratori nella serata dei Giovedì al Museo dell’11 aprile alle 21 con l’incontro dal titolo: Le fiabe di Pietro Camminata (1895-1981), narratore di Villa Vezzano, con Cristina Ghirardini. È possibile assistere all’incontro sia in presenza, presso la sede del Museo, in Via Ducale 4 a San Michele, che online, prenotandosi al link dedicato.

Pietro Camminata (1895-1981), contadino di Villa Vezzano, un paese della collina nei pressi di Brisighella, era conosciuto come Piron del fól (Piron delle favole), per il suo repertorio di fiabe in dialetto romagnolo che era solito narrare durante le veglie invernali, in uso a Villa Vezzano fino agli anni Sessanta. Era quasi analfabeta e aveva perso la vista intorno all’età di sessant’anni, ma le sue fiabe mantengono in vita personaggi e vicende che si ritrovano in Erodoto e nei cantari medievali, raccontati con una voce e un’espressività intensa e teatrale. Giuseppe Bellosi lo incontrò nel gennaio 1981 e ne registrò il repertorio di fiabe, che è stato trascritto e tradotto da Cristina Ghirardini nel volume Piron del fól. Fiabe di Pietro Camminata raccolte da Giuseppe Bellosi a Villa Vezzano (Cesena, Il Ponte Vecchio, 2010), pubblicato nella collana dedicata alle fiabe dell’Associazione Istituto Friedrich Schürr di Santo Stefano di Ravenna. In questo incontro, Cristina Ghirardini ci introduce al repertorio di Pietro Camminata e alle sue strategie narrative, facendone ascoltare alcuni passi dalle registrazioni di Giuseppe Bellosi.

Cristina Ghirardini ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia e critica delle culture e dei beni musicali all’Università di Torino nel 2007, con una dissertazione dal titolo Il Gabinetto Armonico di Filippo Bonanni. Come libera professionista, ha collaborato con la Fondazione Casa di Oriani di Ravenna per i progetti del Centro per il dialetto romagnolo e con altre istituzioni culturali. Ha preso parte al progetto Sound Archives and Musical Instruments Collections diretto da Ilario Meandri all’Università di Torino. Ha recentemente conseguito un secondo dottorato di ricerca con una tesi sull’improvvisazione poetica in ottava rima in Italia centrale nell’ambito del progetto IRiMaS, diretto da Michael Clarke, University of Huddersfield. Insegna storia della musica al Conservatorio “Maderna-Lettimi” di Cesena e Rimini.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.