Cinque appuntamenti per la stagione di prosa del Teatro Accademico di Bagni di Lucca

Dario Ballantini, Amanda Sandrelli e Gigio Alberti, Gaia De Laurentiis, Marianella Bargilli sono alcuni tra gli interpreti che si alterneranno sul palcoscenico da dicembre a marzo

Avvenimenti che hanno segnato la storia, ma anche commedia e ironia sono al centro del cartellone 2023/24 del Teatro Accademico di Bagni di Lucca. Una nuova stagione teatrale che nasce, come di consueto, dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale, la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal ministero della cultura come primo circuito multidisciplinare in Italia per il 2023) e la Fondazione Michel de Montaigne.

Cinque appuntamenti in programma da domenica 10 dicembre. Dario Ballantini, Amanda Sandrelli e Gigio Alberti, Gaia De Laurentiis, Marianella Bargilli sono alcuni tra gli interpreti che si alterneranno sul palcoscenico fino a marzo.

“La scelta degli spettacoli che compongono la stagione di quest’anno – dichiara il consigliere delegato alla cultura Agnese Benedetti – tocca come sempre vari generi teatrali che vanno dalla commedia contemporanea ai grandi classici del teatro italiano… e tiene conto anche della componente fondamentale della didattica teatrale che verrà attivata nuovamente, dopo la prima edizione dello scorso anno, attraverso il progetto”.

“L’avvio di una stagione teatrale è come l’inizio di un viaggio che i cittadini fanno insieme, in un luogo che è cuore pulsante di una comunità – afferma Cristina Scaletti, presidente della Fondazione Toscana Spettacolo -. Il cartellone del Teatro Accademico di Bagni di Lucca propone testi che toccano nel profondo delle nostre coscienze, stimolano la riflessione, emozionano e portano allo scoperto questioni del nostro vivere contemporaneo ancora non risolte. Gli spettacoli in programma affrontano temi di grande attualità quali diritti civili o la tragedia dell’Olocausto ricordata con Pietra d’inciampo, ma anche commedie divertenti che svelano fragilità e ipocrisie del nostro tempo, come ritroviamo nello straordinario testo di Dario Fo e Franca Rame, Una giornata qualunque. Per questo, sperando che il pubblico possa apprezzare l’offerta culturale e usufruire delle iniziative promozionali, tra cui la Carta dello spettatore Fts, rinnoviamo il nostro convinto sostegno al prestigioso Teatro Accademico”.

“Il cartellone della stagione di prosa 2023-2024 presso il nostro storico Teatro Accademico – afferma il presidente della Fondazione Michel de Montaigne Marcello Cherubini, presenta cinque spettacoli certamente di valore, che senz’altro saranno apprezzati e applauditi dal nostro pubblico che auspichiamo sempre più numeroso e soprattutto rappresentato anche da giovani per i quali è stato previsto un sensibile sconto sui costi degli abbonamenti e dei biglietti di ingresso. Andare a teatro significa lasciarsi alle spalle, per qualche ora, i problemi di varia natura che affliggono la nostra quotidianità. Significa però arricchirsi di elementi di riflessione utili ad affrontare proprio quei problemi. Due possibili esempi. Se oggi vediamo purtroppo riaffiorare paurosamente l’antisemitismo con manifestazioni che ricordano un passato che pensavamo ormai dimenticato, assistere allo spettacolo Pietra d’inciampo ci farà riflettere sulla necessità non solo di ricordare, ma soprattutto di  assumerci la personale responsabilità di impedire concretamente il ritorno di pensieri e azioni che hanno ricoperto l’umanità di indelebile vergogna. Parimenti uno spettacolo come Spose, le nozze del secolo ci indurrà a riflettere come la difesa della propria libertà e identità sia un sacrosanto diritto non solo di ciascuno di noi, ma anche di tutti gli altri intorno a noi. Si va quindi a teatro per meglio comprendere e nutrire il nostro vivere, sia pur trascorrendo due ore di assoluta, ma benefica tranquillità. Almeno questo è il mio augurio”.

Il programma

La stagione si apre domenica 10 Ddcembre (alle 21,15 come per tutti gli spettacoli) con Ballantini e Petrolini. L’istrionico Dario Ballantini porta a teatro un cavallo di battaglia del suo repertorio giovanile: il grande Ettore Petrolini. Con la consueta maniacale ostinazione per il totale camuffamento, l’artista livornese riesce a far rivivere sette personaggi creati dal grande comico romano nato a fine dell’Ottocento: Gigi II Bullo, Salamini, la Sonnambula, Amleto, Nerone, Fortunello e Gastone si ripresentano in scena nel nuovo millennio. Tra un personaggio e l’altro Ballantini si trucca a vista, utilizzando una sorta di camerino aperto e recuperando anche i suoi vecchi trucchi teatrali. L’artista livornese approfondisce contenuti e osservazioni, per spiegare e dare importanza al recupero della memoria collettiva e per preservare il futuro dei comici dalla mancanza di agganci con il passato.

Il programma prosegue sabato 20 gennaio con Spose, il matrimonio del secolo di Fabio Bussotti, con Marianella Bargilli e Silvia Siravo. 8 giugno 1901, ore sette e trenta: Elisa e Marcela si sposano nella chiesa di San Jorge a La Coruña. In quel caldo giorno di fine primavera si celebrò non soltanto un matrimonio, ma un evento di portata storica: quello tra Elisa e Marcela fu il primo matrimonio legale fra due persone dello stesso sesso mai celebrato dai tempi dell’Impero Romano. A distanza di più di un secolo, quel matrimonio non è mai stato annullato né dalla chiesa, né dal registro civile. Lo spettacolo Spose, il matrimonio del secolo porta in scena la vera storia d’amore di due donne che, a dispetto del giudizio della legge e dell’opinione pubblica dell’epoca, riuscirono con un atto creativo di volontà e coraggio a difendere la propria libertà e identità, il proprio inalienabile diritto a perseguire la felicità.

In occasione del Giorno della Memoria, sabato 27 gennaio va in scena Pietra d’inciampo di Sergio Pierattini. Uno spettacolo sul valore e la forza dei simboli che custodiscono e tramandano la memoria dell’Olocausto, con particolare riferimento alle pietre d’inciampo che poste davanti alle abitazioni di coloro che furono deportati ed uccisi nei campi di sterminio nazisti, ne ricordano nomi, data di nascita, di deportazione e di morte

Domenica 11 febbraio Amanda Sandrelli e Gigio Alberti sono i protagonisti di Vicini di casa di Cesc Gay. Forte del successo riscosso in Spagna, approda per la prima volta in Italia Vicini di casa, adattamento della pièce Los vecinos de arriba di Cesc Gay. Una commedia, libera e provocatoria, che indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo. Un quartetto affiatato e irresistibile, che invita lo spettatore a riflettere su pregiudizi e tabù e, soprattutto, a chiedersi: faccio l’amore abbastanza spesso?

Per l’ultimo appuntamento in programma, sabato 16 marzo, al Teatro Accademico arriva Una giornata qualunque di Dario Fo e Franca Rame, con Gaia De Laurentiis e Stefano Artissunch. Giulia è una manager disperata che vuole suicidarsi, ma la vicenda del suo suicidio si risolve in maniera comica e grottesca, in quanto tutto concorre a far sì che lei non raggiunga il suo scopo. Commedia divertente e vivace che traccia un caustico ritratto delle nevrosi femminili condensando il meglio della comicità di Dario Fo e Franca Rame.

Numerose le iniziative di promozione: Carta dello Spettatore Ftf, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta; Biglietto futuro, riduzioni per under 35; Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta; Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno; Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà; Fts per l’ambiente, per condividere la cura e il rispetto per l’ambiente gli spettatori che presentano l’abbonamento mensile in corso di validità ad un mezzo di trasporto pubblico hanno diritto al biglietto ridotto.

La biglietteria è aperta mercoledì 22 e giovedì 23 novembre per i rinnovo, mercoledì 29 e giovedì 30 novembre per i nuovi abbonamento. La biglietteria del teatro Accademico di Bagni di Lucca da orario 10,30 – 13 e 17-19. Biglietti anche alla biblioteca comunale A.Betti (ex Chiesa Inglese) nell’orario di apertura (dal lunedì al venerdì 9 – 13; 15 – 17).

I prezzi

Abbonamento a 5 spettacoli: platea, palco 1° e 2° ordine intero 65 euro/ ridotto 57, palco terz’ordine intero 52 / ridotto 47. Riduzioni per over 65.

Biglietti: platea, palco 1° e 2° ordine intero 20 euro/ ridotto 18, palco terz’ordine intero 16, ridotto 14

Biglietto ridotto 8 euro per studenti universitari possessori della carta Studente della Toscana e biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze e gruppi scolastici Riduzioni biglietti per over 65, possessori Carta dello spettatore Fts.

Prevendita due giorni prima della data di ogni spettacolo, escluse le domeniche e le festività, alla biglietteria del teatro Accademico di Bagni di Lucca 10,30 – 13; 17 – 19. In occasione di ogni singolo spettacolo la biglietteria apre alle 20.

Informazioni a Teatro Accademico di Bagni di Lucca (telefono 0583.867715) nei giorni di spettacolo e di vendita abbonamenti/biglietti; biblioteca comunale Adolfo Betti telefono 0583.87619 – 335.5821084; Ufficio Cultura Comune Bagni di Lucca (0583.809940), comunebagnidilucca.it, fondazionemontaigne.it, toscanaspettacolo.it.

Sostieni l’informazione gratuita con una donazione

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di Serchio in diretta, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.