Prorogata al Murf la mostra di Marcantonio Lunardi

Inaugurata lo scorso 22 luglio all’interno del Murf, il museo multimediale Rocche e Fortificazioni Valle del Serchio, la mostra Artificial Intelligence. Volti di Un passato onirico dell’artista Marcantonio Lunardi, viene prorogata e resta aperta fino al 3 settembre.

Un’occasione unica per riflettere sul tema del ruolo dell’Intelligenza artificiale nell’arte grazie ad una selezione di cinque opere appositamente realizzate. Un perfetto dialogo tra tradizione e modernità nel parallelo di ciò che offre il museo e le nuove creazioni di Marcantonio Lunardi: da una parte le tradizioni e la storia della Valle del Serchio, rese fruibili attraverso le nuove tecnologie della multimedialità, dall’altra i ritratti su tela, opere che richiamano alla tradizione della pittura europea, generati attraverso nuovi media.

“Le opere di Marcantonio Lunardi – spiega Lucia Morelli direttrice del Murf – si snodano lungo un percorso espositivo inedito nato dalle capacità dell’artista di interpretare il valore del museo. Nel contesto particolarissimo del Murf Museo, l’arte contemporanea di Lunardi dialoga con la storia, la cultura e la geografia fisica e umana del territorio raccontati, come contenuti digitali, in un’atmosfera immersiva e affascinante.”

Il Murf si apre per la prima volta al contemporaneo e le numerose visite, e gli apprezzamenti di pubblico, dimostrano quanto possa essere sede privilegiata per l’allestimento di mostre site specific nelle quali le esperienze di ricerca contemporanea trovano impulso dall’interazione con i contenuti e i valori storici dell’istituzione ospitante. L’esposizione, promossa da Venti d’Arte APS, vede il patrocinio del Comune di Barga e del Sistema Museale territoriale della Provincia di Lucca.

La mostra è aperta, in concomitanza con gli orari del Murf museo, dal giovedì alla domenica 10,30/12,30 e 16/18. Biglietto di ingresso 3 euro intero, 2 euro ridotto bambini dai 6 ai 14 anni (gratuito Bambini al di sotto dei 6 anni). Il Murf museo si trova nel centro storico di Barga, via di Borgo, Volta dei Menchi.