Celle, un museo tutto nuovo: mostra e concerto per festeggiare i 50 anni nel nome di Puccini

16 giugno 2023 | 14:40
Share0
Celle, un museo tutto nuovo: mostra e concerto per festeggiare i 50 anni nel nome di Puccini

Completati i lavori di adeguamento dell’immobile, che ora ‘approda’ anche online. Domenica (18 giugno) dalle 16,15 il via alle iniziative

L’unica registrazione della voce di Giacomo Puccini, la mobilia originale della casa e la collezione di musica orientale del Maestro si trovano al Museo di Celle nel Comune di Pescaglia. Un immenso patrimonio culturale che, grazie ai lavori di adeguamento portati avanti dall’Associazione lucchesi nel mondo e finanziati con oltre 70mila euro da un bando Gal Montagnappennino, ha ora ottenuto il riconoscimento di museo di rilevanza regionale. Un modo, questo, per dare il via ai festeggiamenti per il 50esimo anniversario dall’apertura a partire da domenica (18 giugno) con l’inaugurazione della mostra Il ritorno dei Puccini a Celle e il concerto di Musica con vista.

“Grazie a questi fondi – ha sottolineato la presidente Ilaria Del Bianco – siamo riusciti ad adeguare il museo e renderlo più accessibile. In questo modo abbiamo tracciato la strada: ora il nostro sforzo si concentrerà sempre più nel promuovere l’immenso patrimonio che l’immobile custodisce. Abbiamo già realizzato un sito internet interamente dedicato, anche in inglese, e posizionato un cartello alla rotonda di Diecimo. Continueremo a partecipare ai bandi per investire ulteriormente nel museo e nell’ambiente che lo circonda”.

“Con questo intervento Pescaglia ha fatto un salto di qualità – ha detto il sindaco Andrea Bonfanti -. Sempre grazie a risorse Gal abbiamo risistemato uno spazio adiacente al museo di Celle e domenica intitoleremo una sala espositiva a Valerio Cecchetti, un omaggio a un lucchese nel mondo. La casa del Maestro è un patrimonio che dà importanza e prestigio al nostro territorio, ed è importante valorizzarlo anche in vista delle celebrazioni pucciniane alle porte”.

Domenica (18 giugno), oltre a presentare i lavori che hanno interessato l’edificio, l’Associazione Lucchesi nel Mondo ha organizzato una serie di iniziative a partire dalle 16,15, con il taglio del nastro della mostra Il ritorno dei Puccini a Celle, che racchiude il legame tra la famiglia del compositore e il borgo pescaglino.  I testi e le immagini sono a cura di Bruno Micheletti e Maria Chiara Coltelli, che hanno lavorato a partire dal lavoro di Giulio Battelli, direttore scientifico del Museo. Accanto ai pannelli didascalici saranno messe in mostra foto originali che ripercorrono alcuni importanti momenti del Museo, selezionate dalla presidente dell’Associazione lucchesi nel mondo Ilaria Del Bianco. Una prima mostra di un fitto calendario di eventi nei quali sarà illustrata non solo l’attività del Museo negli anni ma anche l’impegno dell’Associazione per la promozione dei luoghi pucciniani.

Il pomeriggio si concluderà con il concerto realizzato dall’Associazione musicale lucchese nell’ambito del festival nazionale Musica con vista che alle 17 vedrà esibirsi il quartetto Dulce in corde, l’ensemble formato dalle violiniste Da Won Ghang e Marina del Fava, dalla violinista Elisa Barsella e dalla violoncellista Rachele Nucci che porterà a Pescaglia musiche di Puccini, Shubert e Brahms. Il concerto prevede un biglietto di ingresso di 5 euro. Nell’occasione saranno anche presentate le date dei concerti lirici della rassegna concertistica Celle sotto le Stelle, realizzati dall’Associazioni Lucchesi nel Mondo con la direzione artistica di Vivien A. Hewitt.

“Questo è solo il primo di due concerti che terremo sul territorio per Musica con vista – ha aggiunto Marco Cattani, presidente dell’Associazione musicale lucchese -. Il secondo si terrà il prossimo 11 luglio a villa Bertelli”.

Musica con vista a Celle di Puccini: c’è il concerto targato Aml

I lavori al museo

Grazie all’investimento finanziato con i fondi Psr 2014-2020 erogato dal Gal Montagnappennino, l’Associazione Lucchesi nel Mondo ha provveduto ad adeguare il Museo di Celle. Su progetto dell’ingegnere Giovanni Ciancaglini sono stati eseguiti lavori per adeguare l’edificio alla normativa antincendio: è stato posizionato uno specifico impianto rilevazione fumi, luci e pulsanti di emergenza, estintori, cartellonistica per le vie di fuga, pulsante esterno di sblocco dell’impianto elettrico.

Per la stabilizzazione climatica sono state poste in opera pompe di calore e deumidificatori, insieme a strumenti per il controllo dei valori di temperatura, umidità, luce. Inoltre, sempre per un miglioramento della climatizzazione dell’edificio, sono stati completamente revisionati gli infissi originali. È stato inoltre adeguato il sistema antifurto, implementato attraverso l’installazione di telecamere, ora presenti in tutte le sale del Museo, e che consentirà anche il controllo da remoto dell’edificio.

Per una migliore accessibilità della struttura, è stata realizzata una pedana in alluminio per rendere fruibile alle persone con disabilità il piano terra del Museo, realizzata su progetto dell’architetto. Gilberto Bedini. È stato sistemato uno schermo nella prima sala del museo e attraverso video appositi, sarà possibile una prima “visita virtuale” all’intera struttura per chi non può accedere ai locali del piano superiore. Per rendere più immersiva ed esperenziale la visita al museo, sono stati inoltre realizzati alcuni Qr code multimediali che illustrano i principali cimeli esposti. In vista anche dei numerosi eventi culturali dei prossimi anni, l’Associazione ha adeguato le cantine dotandole di adeguata strumentazione ed arredi così da potere disporre di una rinnovata sala polifunzionale a servizio di mostre, eventi, anche musicali, e conferenze

Importante anche l’impegno per la promozione del museo, che adesso dispone di un sito internet interamente dedicato (clicca qui), anche in versione inglese e accessibile. Sono stati inoltre installati due punti di ricarica per biciclette elettriche, collocati in un annesso di proprietà dell’Associazione aperto al pubblico, con l’intenzione di incentivare il turismo slow e la visita da parte di quanti seguono gli itinerari pucciniani promossi sulla ciclabile Puccini.

“Grazie al Gal per  il supporto, soprattutto il direttore Stefano Stranieri e la presidente Marina Lauri, e tutti i professionisti, le ditte e le maestranze che hanno lavorato ai progetti realizzati – ha concluso Del Bianco -. Grazie a quanto realizzato con questi preziosi investimenti e grazie a un importante, ulteriore sforzo economico proprio, l’associazione ha deciso di garantire l’apertura della struttura museale per 24 ore settimanali nei prossimi anni pucciniani”.