Alla chiesa parrocchiale di Fornoli la giornata di studi sull’architetto Nottolini

Appuntamento domenica (7 maggio) con la Fondazione Michel De Montaigne
La Fondazione Culturale Michel de Montaigne domenica (7 maggio) con inizio alle 16,30, alla chiesa parrocchiale di Fornoli di Bagni di Lucca organizza la XV Giornata di studio dedicata a ricordare la figura dell’architetto Lorenzo Nottolini (1787-1851).
L’evento rientra nell’ambito delle celebrazioni nottoliniane promosse dalla Provincia di Lucca. Infatti quest’anno ricorre il duecentenario dell’ acquedotto che dal Nottolini prende il nome e che rappresentò per l’epoca non solo un’opera di grandissima utilità sociale, ma anche un monumento di rara bellezza architettonica.
Il programma della giornata che sarà coordinata dalla dottoressa Letizia Melani, è il seguente: dopo i saluti istituzionali, il professor Marcello Cherubini illustrerà i motivi che indussero Carlo Lodovico ad affidare all’architetto Lorenzo Nottolini la progettazione e realizzazione di opere che ancor oggi sono motivo di orgoglio del patrimonio artistico monumentale di Bagni di Lucca: il ponte sul Camaione a Ponte a Serraglio, il Ponte delle Catene a Fornoli, il Ponte della Fegana e altri interventi a difesa del territorio.
Quindi il dottor Alberto Martinelli nel suo intervento analizzerà il paesaggio attraversato dal monumentale acquedotto del Nottolini con particolare riferimento al paesaggio agricolo tradizionale, al sistema dei canali navigabili, alle emergenze naturalistiche e agli insediamenti storici immediatamente prossimi al manufatto nottoliniano.
La dottoressa Monica Melani si porrà come obiettivo di ripercorrere la storia del Ponte delle Catene, dalla piena del 1836, che fu l’occasione dell’architetto di portare nel Ducato di Lucca l’innovazione tecnologica dei ponti sospesi a catene, dal suo viaggio in Inghilterra nel 1839, fino al 2023, passando dal bombardamento della Seconda Guerra Mondiale, al restauro che lo ha visto protagonista nei primi anni 2000.
A conclusione sarà proiettato il documentario Noi, Maria Luisa di Borbone, Infanta di Spagna, Duchessa di Luccaprodotto dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca e curato dal professor Pietro Paolo Angelini. Il documentario mette ben in evidenza la storia di una principessa spagnola alla quale il Congresso di Vienna nel 1815 affidò il governo dello Stato di Lucca e che, grande estimatrice e amica di Lorenzo Nottolini, volle commissionare al giovane architetto lucchese importanti opere architettoniche fra cui, appunto, l’acquedotto di cui quest’anno ricorre il duecentenario della realizzazione.
L’ingresso sarà libero e per informazioni ci si potrà rivolgere alla Biblioteca Comunale di Bagni di Lucca 0583.87619-335.5821084.