A Barga un ‘Viaggio’ nell’arte urbana grazie alle opere di Aris, Gaia e Muz

La collettiva sarà visitabile da sabato (25 marzo) alla galleria comunale
Tre giovani protagonisti dell’arte urbana – Aris, Gaia e Muz – si riuniscono nel borgo di Barga, sulle pendici delle Apuane, in una mostra che esplora il rapporto con i luoghi, le città, le stratificazioni architettoniche e culturali dei territori che attraversiamo e in cui decidiamo di vivere.
Si intitola Viaggio la collettiva che apre la nuova stagione della Galleria comunale di Barga, curata da Gian Guido Maria Grassi con l’organizzazione dell’associazione stART-Open your eyes e il patrocinio del Comune di Barga.


Una serie di progetti che segneranno l’anno in corso, fino a gennaio 2024, per indagare il contemporaneo nel contesto medievale della “capitale” della Mediavalle del Serchio, scelta da artisti internazionali, nomadi digitali e residenti di ritorno. Viaggio rientra infatti nella più ampia agenda InComune, ideata dalle artiste Giorgia Madiai e Kerry Bell con l’obiettivo di aggregare la comunità artistica del territorio, invitando a partecipare i creativi che vivono e sono legati alla Valle del Serchio, alla Garfagnana e alla Lucchesia.
Il tema centrale della collettiva Viaggio è racchiuso nel titolo e incarnato dalle opere dei tre artisti, che grazie all’arte urbana hanno avuto l’occasione di visitare molti luoghi, spunto per le loro opere dislocate in tutto il mondo. La volontà della mostra è quella di dar vita ad un ambiente che, unendo diversi medium, ricrei la percezione di un viaggio e delle tre sue componenti fondamentali: i luoghi, con le pitture e sculture di Muz, che riflettono architetture diverse e ne ricostruiscono i contesti; le storie, in particolare quelle in cui si è imbattuto Gaia durante le sue avventure in giro per il mondo; le persone e gli incontri, tema affrontato da Aris attraverso i suoi volti che appaiono e scompaiono.
Un itinerario in oltre trenta opere attraverso le pitture di Gaia; le ceramiche, le cianotipie e le tele di Aris; i disegni, le sculture e i dipinti di Muz, che realizzerà anche interventi pittorici sulle pareti della galleria, i quali daranno vita a spazi architettonici in dialogo con le opere degli altri artisti. La mostra sarà visitabile da sabato (25 marzo) al 21 maggio dal giovedì alla domenica, dalle 18 alle 20 a ingresso libero.