Stanno per tornare le tanto attese Giornate Fai d’autunno previste per il prossimo week di sabato (15 ottobre) e domenica.
Per questa occasione la delegazione Fai di Lucca proporrà tre luoghi d’eccezione: il borgo di Benabbio, la chiesa di Santa Caterina a Lucca, e l’Orto botanico di Lucca, uno degli spazi più suggestivi e rappresentativi della città e della sua storia.
Proprio l’orto botanico sabato farà da scenario ad un bellissimo momento di danza e musica dell’Ottocento che riporterà indietro nel tempo i visitatori fino ai fasti di Elisa Bonaparte Baciocchi grazie alla presentazione della scuola Società di Danza – Circolo di Lucca fondata da Fabio Mollica nel 1991 e che dal 2007 è una federazione presente in oltre cinquanta città italiane. Lo scopo principale di questa realtà culturale è quella di promuovere la pratica della danza di società di tradizione ottocentesca e di danza scozzese. Il circolo di Lucca è un’associazione che ha realizzato diversi gran balli in contesti storici emblematici di Lucca: Villa Bottini, Real Collegio, Palazzo Ducale, Piazza San Frediano, il Teatro del Giglio e molti altri.
La visita all’Orto botanico sarà un’occasione per ripercorrere le travagliate sorti della sorella di Napoleone Bonaparte e quelle del giardino botanico cittadino.
Nel 1813 infatti Elisa, principessa di Lucca e Piombino, accolse la richiesta della facoltà di medicina di realizzare un giardino botanico destinato allo studio delle erbe medicinali. L’anno successivo il progetto si fermò, dopo la disfatta di Napoleone a Lipsia che costrinse Elisa a lasciare la città. Fortunatamente la sovrana che successe a Napoleone, Maria Luisa di Borbone, decise di accordare al liceo Reale un vasto terreno per la realizzazione del progetto della Baciocchi divenuto in seguito l’Orto botanico che oggi conosciamo: uno straordinario esempio di biodiversità costituita in oltre duecento anni di storia come quelli che quest’anno ha compiuto il cedro del Libano, l’albero più antico presente nel sito che oggi si presenta in tutta la sua maestosità. Le suggestioni che questo luogo suscita a metà strada tra storia e natura attendono i visitatori all’Orto botanico sabato 15 e domenica 16 ottobre solo su prenotazione.
Le visite si terranno ogni trenta minuti e si svolgeranno a cura dei narratori del Fai e delle guide ambientali anche in lingua inglese e francese.
Ad accogliere i visitatori alla chiesa di Santa Caterina invece ci saranno i ragazzi ciceroni delle scuole superiori e sarà richiesto all’ingresso un contributo di cinque euro. Meglio conosciuta come la chiesa delle sigaraie, perché frequentata dalle donne lavoratrici della Manifattura Tabacchi posta proprio di fronte all’edificio religioso, ha assunto nel tempo come si può dedurre un importante significato sociale. Nominata luogo del cuore dal Fai la chiesa di Santa Caterina si è resa protagonista di un importante intervento di riqualifica promosso anche dal Ministero della Cultura, che ne ha permesso il recupero dell’organo.
Infine a Benabbio è stato organizzato un percorso per far conoscere il borgo, la chiesa di Santa Maria Assunta e il museo di arte sacra. Il visitatore dovrà recarsi al banchetto per registrare la propria presenza e prendere parte ad uno dei gruppi formati da un massimo di 25 persone, accompagnati dai narratori. Il costo della visita è di 5 euro, per una durata di 30-40 minuti.
L’evento clou è previsto per domenica (16 ottobre) alle 16, quando si terrà il concerto con organo e voci della cappella di Santa Cecilia nella chiesa di Santa Maria Assunta, iniziativa realizzata anche grazie alla collaborazione con il Comune di Bagni di Lucca e che vedrà esibirsi il maestro di cappella Luca Bacci, l’organista Niccolò Bartolini ed un coro composto da circa quaranta elementi.
La cappella musicale Santa Cecilia della xcattedrale di Lucca trae le proprie origini storiche dalla cappella musicale che nel corso del XVIII secolo presiedeva a tutte le esecuzioni musicali più celebri della città.
Divenuta coro della cattedrale nel 1930, da anni questa realtà musicale e culturale è impegnata in molteplici attività sia nella provincia che in alcune città italiane quali Roma Venezia Napoli Firenze e Bologna effettuando anche tournées internazionali e non solo: da Parigi a Vienna, da Strasburgo a Monaco di Baviera ed ancora New York, Los Angeles, San Francisco, Sacramento.
La delegazione di Lucca a cui fa capo l’architetto Lucilla Benvenuti e tutti i suoi volontari vi aspettano per trascorrere insieme un ricco week end all’insegna della bellezza e alla scoperta dello sconfinato patrimonio culturale di cui il nostro territorio è ricco.
Le visite relative a tutti e tre i siti si svolgeranno dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Tutte le informazioni utili alla prenotazione sono consultabili sul sito del Fai Giornate di Autunno delegazione di Lucca e Provincia o per e-mail a lucca@delegazionefai.fondoambiente.it