Dal rapporto madre-figlio alla schiavitù della tossicodipendenza, Loretta Rossi Stuart presenta il suo libro

Una madre e un figlio, la storia di una relazione difficile nonostante l’amore reciproco, la cronaca delle battaglie, su un piano civile così come a livello interiore, per salvare il proprio ragazzo dalla schiavitù della tossicodipendenza.

È ciò che viene narrato nel libro Io combatto da Loretta Rossi Stuart, che parteciperà alla presentazione della sua opera questo sabato (3 settembre) alle 18 nello spazio della ex pista di pattinaggio a Castelnuovo di Garfagnana. L’incontro è stato organizzato dall’associazione Progetto Senegal, sensibile come sempre riguardo alle tematiche sociali e devota alla causa della promozione del dialogo e del confronto su questioni di carattere umanitario, con la collaborazione del Comune di Castelnuovo.

La conduzione della presentazione del libro è affidata a Chiara Bechelli, vicesindaco e assessore all’istruzione del Comune di Castelnuovo, e a Luca Asara, che opera nel campo della prevenzione e del sostegno alle tossicodipendenze.

Loretta Rossi Stuart, attrice e coreografa, firma con questo libro la sua seconda opera narrativa e racconta la propria esperienza di madre, facendosi portatrice di un importante messaggio di impegno civile: quello che riguarda l’inadeguatezza del tessuto sociale, degli strumenti sanitari, legislativi e istituzionali ai quali è costretta a rivolgersi per tentare il recupero della vita del proprio figlio.