Formiche e buffardelli: una mostra alla scoperta degli spiriti dei boschi

30 luglio 2022 | 10:06
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Formiche e buffardelli: una mostra alla scoperta degli spiriti dei boschi

Inaugura alla Fondazione Ricci l’esposizione di Marco Poma

La città delle formiche e i 100 Buffardelli boschivi. Apre domani (31 luglio) alle 11 l’esposizione di Marco Poma alla Fondazione Ricci Onlus di Barga in via Roma, per invitare grandi e piccoli alla scoperta degli spiriti dei boschi.

Si tratta di una installazione immersiva da visitare “torcia alla mano”: il pian terreno della sede della Fondazione Ricci ospiterà infatti formiche e Buffardelli, creature dei boschi, da scoprire a poco a poco camminando come in un bosco in piena notte.

“Barga è un luogo non banale dal forte sapore dolce amaro, gentile e ruvido, come si conviene ad un territorio caratterizzato dalla valle del Serchio che scorre placido quanto impetuoso tra le Alpi Apuane e l’Appennino tosco-emiliano – racconta Marco Poma -. Qui, in tanti anni, ho avuto modo di conoscere molte persone e di amalgamarmi profondamente con lo spirito del luogo, abitando sperduto tra i castagni secolari dei boschi dell’appennino. Ho fatto anche numerose amicizie che col tempo sono divenute vere e proprie complicità esistenziali. È per queste persone e per queste complicità che mi accingo a esporre queste opere suggerite e evidentemente realizzate dai processi naturali della vita dei boschi. Vento e pioggia, neve e ghiaccio d’inverno, sole rovente d’estate. Formiche, larve, bruchi e una fauna ricchissima sono i veri scultori di queste opere boschive, e a me, non è rimasto altro che rilevarne la bellezza e celebrarle per il mio sguardo umano e d’artista arricchendole con foglia d’oro e d’argento, luci led e vernici tecnologiche”.

Poma, regista che opera a livello nazionale e titolare dello studio Metamorphosi, fa parte dello Slow Art Movement (Sam), che – spiegano gli ideatori – nasce da una osservazione sul modo di concepire, fruire, consumare, ma anche creare l’arte all’inizio del terzo millennio in funzione del suo sviluppo futuro; è stato ospite della Fondazione Ricci di Barga nel luglio 2018 con una collettiva.

Nella sede della Fondazione Ricci è sempre aperta a ingresso libero la mostra La nuova Barga: architettura e arti decorative tra Liberty e stile eclettico (1900-1935). Nel nuovo allestimento è possibile ammirare nuovi materiali emersi dalle donazioni di diversi privati alla Fondazione, che testimoniano la Barga dei migranti di ritorno, quelli ricchi, che desiderarono e riuscirono a dare una impronta nuova alla città. Di primo piano il ruolo delle fotografie in questo nuovo allestimento, con approfondimenti sulle famiglie, come i Caproni e i Pieroni, e delle loro storie legate alla città. La mostra è organizzata dalla Fondazione Ricci Ets e dall’Istituto storico lucchese sezione di Barga, con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Barga, dell’associazione Italia Liberty, con la collaborazione della Fondazione Paolo Cresci e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Entrambe le mostre sono visitabili a ingresso libero fino al 26 settembre prossimo con i seguenti orari: venerdì 15,30-19,30, sabato e domenica 11-13 e 17-19; ingresso libero.

Ecco le prossime iniziative che si svolgono alla Fondazione Ricci, che fanno parte anche della rassegna Itinerari letterari a Barga. Tra ville e angoli suggestivi, organizzata dal Comune di Barga, dalla Pro Loco di Barga, dalla Fondazione Ricci, da Unitre Barga e dall’associazione Cento Lumi di Barga.