Haber si traveste da Bukowski a Fornaci di Barga. E convince il pubblico

Il noto attore protagonista della serata di sabato del Festival delle Arti
Nell’ambito della rassegna Fornaci al cubo – Festival delle Arti è andato in scena sabato (31 luglio) Haberowski, un reading teatrale che ha visto protagonista Alessandro Haber, noto attore di cinema e teatro.



Il titolo dello spettacolo parla da sé, e ne denuncia sin da subito il suo valore fusionale, attraverso la commistione tra il cognome dell’interprete, Haber appunto, e quello di Charles Bukowski, celebre scrittore statunitense di origine tedesche, dalla carismatica personalità e dall’originale piglio autoriale.
La messa in scena, pur nella sua essenzialità non manca di mostrare quegli oggetti cari ad entrambi: un reggiseno appoggiato sull’asta del microfono, un paio di slip femminili, bottiglie vuote e molte sigarette. Due cani sciolti, Haber e Bukowski, uniti da una certa animalità e da quella crudezza espressiva fraintendibile con la volgarità, oltre che da una poetica gravida di disperata solitudine, truccata da ironico cinismo.
Alessandro Haber e Manuel Bozzi ripropongono questo recital in una veste nuova, arricchita dalla talentuosa presenza del trombettista Andrea Guzzoletti e dalla firma del duo Alfa Romero, composto da Marzio Aricò e Lorenzo Bartoletti, due teste di serie della scena tecno/house italiana, che regalano al pubblico un’esperienza sonora di indubbio valore artistico ed estetico.
“Un mondo pieno di scrittori, di sbronzi, e di scrittori sbronzi” nel quale il pubblico, pur con qualche reticenza, ha deciso infine, di lasciarsi trascinare.
Foto di Graziano Salotti