‘Ducato Estense’, online l’avviso di gara per promuovere il brand dedicato a turismo e cultura

Si assegna l’appalto del servizio di progettazione e realizzazione di una campagna di comunicazione finalizzata al lancio dell’iniziativa
Si chiama Ducato Estense e ha l’ambizione di diventare un attrattore turistico – culturale capace di confrontarsi con realtà simili già presenti sulla scena europea.
Il progetto entra ora in una nuova ed importante fase operativa. È stato pubblicato infatti dal segretariato del ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per l’Emilia Romagna l’avviso di indizione di gara per l’appalto del servizio di progettazione e realizzazione di una campagna di comunicazione finalizzata al lancio del brand Ducato Estense, per la promozione dei territori estensi come sistema territoriale ad alta attrattività turistica.
Importo complessivo a base di gara pari a 495mila euro per rispondere alle tante e dettagliate richieste contenute nel bando, tra le quali: la definizione della brand identity, l’ideazione e progettazione della campagna di comunicazione, l’identificazione del logo Ducato Estense, l’approfondita documentazione video-fotografica del territorio e dei beni estensi, la produzione di spot promozionali, ma anche la gestione dei social media e lo sviluppo del sito web dedicato.
Nella sua completezza il progetto Ducato Estense si avvale di 70 milioni di euro del Fondo sviluppo e coesione 2014-2020 stanziati dal Cipe nel 2016 di cui 69 sono destinati al restauro e riqualificazione di 23 tra edifici e luoghi legati al casato d’Este (alcuni dei quali danneggiati dal sisma del 2012), mentre il restante milione è riservato alle attività di comunicazione e promozione oggetto del bando di gara.
Sono inoltre coinvolte due regioni, Emilia Romagna e Toscana e 74 Comuni nei cui territori sono stati individuati e censiti poco meno di 250 architetture estensi (di cui 17 nella provincia di Lucca e 1 in quella di Pistoia). Principale obiettivo è quindi la valorizzazione del territorio compreso tra Emilia Romagna e Garfagnana, dal delta del Po alle alpi Apuane e del patrimonio architettonico, artistico e paesaggistico legato alla storia del casato estense declinato nella forma del turismo lento e consapevole.
Per questo, è coinvolto nel progetto anche il segretariato del Mibact per la Toscana. Itinerari, contenuti di approfondimento, percorsi a tema, sono alcuni dei servizi che il sistema Ducato Estense, quando sarà nella fase definitivamente operativa, potrà mettere a disposizione degli utenti.
Completate ora quasi tutte le attività preliminari necessarie a costruire le basi di questo sistema culturale integrato, oggi il progetto entra in una nuova e determinante fase.
Per informazioni: www.cantiereestense.it.