“Respirare liberi”: è già virale il video di San Romano per la giornata mondiale dell’ambiente
Il sindaco Mariani: “E’ il tempo della natura: viviamola e rispettiamola”
Una perla tutta da scoprire. Una vallata circondata dal verde, un territorio costellato da piccoli paesi in grado di offrire paesaggi mozzafiato, borghi da visitare e luoghi da scoprire. Il comune di San Romano in Garfagnana è la meta ideale per chi ama la montagna, la natura e la storia. Un mix di ingredienti descritti con efficacia e in pochi minuti grazie al video Respirare liberi.
Dalla splendida chiesa della Sambuca alla maestosa e imponente Fortezza di Verrucole risalente al Ducato Estense, attraverso il caratteristico borgo di Sillicagnana ricco di antiche pietre scolpite, il capoluogo San Romano con la sua chiesa barocca e il restaurato palazzo Pelliccioni. Il viaggio prosegue attraversando i paesi di Caprignana, Naggio, Orzaglia, Vibbiana e Villetta in un itinerario che sale fino alla riserva naturale dell’Orecchiella nel Parco dell’Appennino Tosco-Emiliano, oasi ricca di biodiversità.
“Abbiamo scelto di pubblicare il nostro video in occasione della giornata mondiale dedicata all’ambiente ed alla sostenibilità – dice il sindaco Raffaella Mariani -. Il valore della natura che ci circonda, della biodiversità che la caratterizza, sono ricchezza da preservare e da promuovere. Mai come in questo periodo che ha alle spalle la fase più pesante per la nostra salute connessa all’emergenza Covid-19, ed ha comportato malattia e morte in tante famiglie, sacrifici e restrizioni per tutti i cittadini, abbiamo sentito la necessità di vivere la natura in libertà ed in sicurezza ed anche l’esigenza di ritornare alle tradizioni più autentiche e semplici delle comunità coese e solidali tipiche del nostro territorio.
“San Romano e la Garfagnana – conclude il sindaco – tutta offrono opportunità ed ospitalità a coloro i quali vorranno vivere esperienze legate al turismo lento ed alla riscoperta del valore e della cura dell’ambiente, dei beni tramandati dalle generazioni che ci hanno preceduto, delle tradizioni culturali ed enogastronomiche. E’ il tempo della natura: viviamola e rispettiamola”.