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La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso

28 luglio 2024 | 12:41
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La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso
La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso
La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso
La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso
La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso
La Valle del Serchio si mobilita per la sanità: sit in per riaprire il punto di primo soccorso

Da Diecimo a Valdottavo gli striscioni di comitati e cittadini

Chiedono “più medici per il territorio”, gridano “giù le mani dal 118”. I membri del comitato ambientale Diecimo No Antenna hanno portato la protesta per la chiusura del punto di primo soccorso alla Misericordia di Borgo a Mozzano in strada. E hanno organizzato una serie di sit in, che si sono svolti stamani (28 luglio) lungo la Fondovalle, tra Diecimo e Valdottavo.

Alla manifestazione hanno preso parte anche comuni cittadini, intenzionati a riaccendere i riflettori sugli annosi problemi della sanità in Valle del Serchio e, da ultimo, sulla perdita di un nuovo servizio, quello appunto garantito alla Misericordia di Borgo a Mozzano.

Il punto di primo soccorso è stato infatti chiuso a quanto pare definitivamente, come soltanto pochi giorni fa, non nascondendo amarezza, ha confermato il governatore della Misericordia, Gabriele Brunini.

Presenti al sit in anche le consigliere di opposizione Maria Lotti e Yamila Bertieri.

sit in a borgo per il punto di primo soccorso

“Priva di senso – affermano i manifestanti- è stata la risposta dell’azienda Usl Toscana Nord-Ovest che pare abbia confermato che il punto di primo soccorso non possa essere riaperto vista la preventivata riorganizzazione dell’emergenza territoriale e della stessa medicina di base”.

Diversi gli interventi fatti come quello di Yamila Bertieri che ha sottolineato come la Regione “ha ampia competenza legislativa in ambito sanitario – ha detto -, può legiferare in materia sanitaria e che quindi le chiedono di rimettere al primo posto il benessere e la tutela della salute dei cittadini, garantendo una piena applicazione dei servizi socio sanitari su tutto il territorio non solo di Borgo a Mozzano ma di tutta la Mediavalle del Serchio”.

Lucilla Petrucci membro del comitato ambiente No antenna di Diecimo ha sottolineato che “il punto di primo soccorso è stato chiuso nel momento della pandemia e questo fa si che manca il mendico su tutto il territorio”.

Antonella Luvisi, anch’essa componente del comitato, ha invece sottolineato “il silenzio assordante da parte dei sindaci. Se vogliono- ha aggiunto – possono intervenire ma li aspettiamo tutti il prossimo anno in occasione delle elezioni regionali”.