Punto di primo soccorso della Misericordia, l’amarezza del Governatore: “Sarà definitivamente chiuso”

“Sulla vicenda della riapertura del punto di primo soccorso della Misericordia di Borgo a Mozzano di cui, si è interessato di recente anche il consiglio regionale della Toscana, è necessario fare chiarezza”. Lo scrive in un suo comunicato il Governatore della Misericordia, Gabriele Brunini.

“Più volte in questi anni, dopo la fine della pandemia da covid-19, abbiamo chiesto, come Confraternita di Misericordia, che il Pps fosse riaperto, visto che presso la sede dell’associazione si trova il punto Pet con la presenza h24 del medico dell’emergenza – precisa Brunini -. La risposta dell’azienda Usl Toscana Nord-Ovest è stata che il Pps non poteva essere riaperto vista la preventivata riorganizzazione dell’emergenza territoriale e della stessa medicina di base. Dopo le elezioni amministrative del giugno scorso, abbiamo riproposto la richiesta di apertura visto che, durante la campagna elettorale, l’argomento era stato oggetto di attenzioni e polemiche politiche. La nostra proposta era di riaprire il Pps fino alle preannunciate modifiche di riorganizzazione territoriale, al fine di rispondere alle richieste della popolazione o dei turisti che si recano presso la nostra Misericordia per varie necessità, quando non trovano i medici di base e anche per alleggerire il lavoro dei pronto soccorso. La nostra proposta di riapertura del Pps, in questa fase transitoria, era stata condivisa con dichiarazioni pubbliche anche dal sindaco di Borgo a Mozzano, appena rieletto che è, a nostro parere, autorità sanitaria del territorio”.

https://www.serchioindiretta.it/politica/2024/06/19/borgo-andreuccetti-il-punto-di-primo-soccorso-della-misericordia-riprenda-a-funzionare-il-prima-possibile/175753/

“Ci spiace dunque della determinazione in negativo del consiglio regionale e dell’azienda Usl che, sempre a nostro avviso, non utilizza appieno le risorse sanitarie presenti sul territorio (vedi medico del Pet) come ci sarebbe bisogno in questo momento – prosegue Brunini -. La Misericordia si trova quindi costretta a raccomandare ai cittadini di non rivolgersi più alla propria sede per chiedere l’aiuto del medico dell’emergenza territoriale, ma di chiamare sempre e solo il 112, numero unico di emergenza. A questo punto l’ambulatorio del Pps presente presso la sede sarà definitivamente chiuso, ponendo la parola fine a questa vicenda che, indubbiamente, impoverisce il territorio della MediaValle del Serchio e i suoi servizi sanitari“.