Giovane calciatore stroncato da un malore, aperta un’inchiesta

La procura di Firenze apre un fascicolo d’indagine per fare luce sulla drammatica fine di Mattia Giani. Disposta l’autopsia
Aperto dalla Procura di Firenze un fascicolo di indagine per far luce sulla morte di Mattia Giani, il giovane calciatore del Castelfiorentino, che, dopo essersi accasciato in campo privo di sensi, a causa di un arresto cardiaco, è deceduto all’ospedale fiorentino Careggi dopo ore di agonia.
Il malore, fatale, era avvenuto domenica scorsa, durante la partita contro il Lanciotto Campi.
L’indagine, al momento, è senza indagati, mentre la salma del giovane è a disposizione dell’autorità giudiziaria per effettuare l’autopsia.
Da quanto riferito dal padre del ragazzo, che ha annunciato un’azione legale, a bordo campo non ci sarebbe stato il medico, e nessuno sapeva usare il defibrillatore. Non solo, dalle testimonianze, è emerso anche l’ambulanza sarebbe arrivata in ritardo: forse, se fosse stata presente, Mattia si sarebbe potuto salvare