Falegname e arbitro di calcio amatoriale: San Rocco in Turrite piange Mansueto Giannini

È morto a 80 anni, festeggiati da poco. Era molto attivo anche nell’ambito del volontariato
Lutto a Pescaglia per la morte, a 80 anni, di Mansueto Giannini.
Residente a San Rocco in Turrite aveva da poco festeggiato l’importante traguardo con parenti e amici. Falegname per tutta la vita lavorava con i fratelli Marco, Sergio e Rocco nella ditta Il legno dei F.lli Giannini.
Noto per i suoi trascorsi di cacciatore di cinghiali aveva una passione sfegatata per il calcio: tifoso accanito juventino, era stato lui stesso calciatore ma sopratutto conosciutissimo arbitro amatoriale in Aics.
Oltre a questo è sempre stato disponibile per offrire servizio nel volontariato alla Misericordia di Borgo a Mozzano. Molto del suo tempo lo ha dedicato al gruppo dei donatori di sangue Fratres della Val di Turrite.
Insomma una persona buona, volenterosa e sempre disponibile per tutti e per tutto.
L’ultimo orgoglio personale i suoi nipotini Matilde, Cristian e Isabelle Zita che tutti i giorni non vedeva l’ora di andare a prendere al pullmino dell’asilo.