Qualche giorno prima del delitto la chiamata ai carabinieri ma la badante uccisa non aveva voluto denunciare il marito

La donna aveva negato di essere stata aggredita fisicamente e aveva parlato solo di rapporti burrascosi con il coniuge per la separazione preferendo non sporgere querela

Non aveva voluto denunciarlo. Maria Batista Ferreira, la badante di 51 anni, uccisa ieri pomeriggio (26 febbraio) dal marito, il 56enne Vittorio Pescaglini, dal quale si stava separando, si era però rivolta ai carabinieri per un episodio che ora gli inquirenti intendono chiarire, avvenuto circa dieci giorni prima del delitto.

In quell’occasione la donna, in forte stato di choc, aveva richiesto l’intervento dei carabinieri a Fornaci di Barga, sostenendo di aver avuto un litigio molto animato con l’operatore ecologico. I carabinieri avevano preso sul serio la situazione, ma di fronte a loro la donna aveva escluso di essere mai stata aggredita fisicamente e aveva parlato genericamente di un rapporto difficile con il marito dal quale si stava separando. I militari, come accade in casi come questo, avevano illustrato alla donna tutte le possibilità del caso, compresa quella di formalizzare una eventuale querela. La donna, però, stando a quanto appreso, aveva preferito evitare una denuncia. E il caso sembrava doversi essere chiuso lì. Purtroppo non è stato così.

Di questo episodio aveva parlato ieri un commerciante di Fornaci che aveva raccontato di aver notato Maria Batista Ferreira piangere per strada, in via della Repubblica a Fornaci di Barga. L’aveva invitata a entrare nel suo negozio di giocattoli dove poi erano arrivati i carabinieri.

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Al momento comunque gli inquirenti, anche sulla base degli elementi finora raccolti, escludono che la donna avesse subito episodi di violenza fisica. Secondo i carabinieri però i rapporti con il marito erano diventati burrascosi almeno negli ultimi tre mesi, fino alla decisione di separarsi.

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La donna, da qualche settimana, aveva preso alloggio all’hotel Gorizia di via Cesare Battisti, come in passato aveva fatto già saltuariamente per il suo lavoro di badante per famiglie abitanti prevalentemente nel comune di Barga. Di fronte all’albero, la donna aveva dato al marito l’ultimo appuntamento prima della firma della separazione che era fissata proprio per oggi. Ma Pescaglini, a quell’incontro, si è presentato armato di coltello. Appena vista la moglie all’ingresso dell’hotel l’ha raggiunta e l’ha pugnalata, provocandone la morte.

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