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Armata di fucile a canne mozze rapina il salone di parrucchiera e fugge con l’incasso

24 dicembre 2023 | 12:31
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Armata di fucile a canne mozze rapina il salone di parrucchiera e fugge con l’incasso

Choc nell’attività a Diecimo dove c’erano alcuni clienti: la ladra indossava un passamontagna

E’ entrata nel salone di parrucchiera con un fucile a canne mozze e ha puntato l’arma con la titolare, davanti agli occhi terrorizzati di altre tre dipendenti e sei clienti. La rapinatrice si è fatta così consegnare l’incasso della giornata, circa 600 euro, fuggendo a piedi e raggiungendo un’auto forse guidata da una complice.

E’ successo ieri pomeriggio (23 dicembre) nel negozio Sara Hairstylist di via Salvatore Quasimodo a Diecimo. Erano circa le 18 quando, stando a quanto ricostruito finora dai carabinieri, all’improvviso una donna è entrata nel negozio indossando un passamontagna. Pronunciando poche ma chiare parole si è diretta davanti alla titolare Sara Carnicelli e ha chiesto l’incasso, dopo aver puntato il fucile – forse una riproduzione o un’arma giocattolo – contro la commerciante.  La malvivente ha colto tutti di sorpresa: in quel momento infatti la titolare e le altre tre colleghe si stavano occupando delle clienti presenti, ormai vicine all’orario di chiusura. Per questo, nessuno si è accorto sulle prime della rapinatrice che ha attraversato l’ingresso impugnando l’arma.

Sono stati allora attimi di vero terrore, per il personale e le clienti presenti, che hanno assistito spaventate alla scena. La titolare, che ha cercato di mantenere il sangue freddo, ha consegnato il denaro dalla cassa: l’incasso dell’intera giornata, che ammonterebbe a circa 600 euro.

Una volta ottenuto il denaro la rapinatrice si è dileguata. Testimoni hanno raccontato di averla vista fuggire, raggiungendo un’utilitaria parcheggiata nei pressi del salone e alla cui guida ci sarebbe stata un’altra donna ma su questo punto sono in corso accertamenti. Ci sono, infatti, diversi punti ancora da chiarire. A partire dall’arma che sarebbe stata utilizzata per minacciare la titolare: potrebbe infatti essersi trattato di una riproduzione di un fucile. Nell’immediatezza i testimoni hanno parlato di un’arma da fuoco, descrivendola come un fucile a canne mozze, ma le persone presenti erano comprensibilmente sotto choc per l’accaduto.

“L’auspicio – ha commentato il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti -, è che siano quanto prima individuati i responsabili di questo episodio, che ci fa veramente dispiacere”. All’attività presa di mira dalla rapinatrice armata il primo cittadino si era recato in visita proprio ieri mattina, nell’ormai tradizionale tour dei negozio del comune per lo scambio degli auguri.