Videosorveglianza, in arrivo oltre 60mila euro per le telecamere a Bagni di Lucca, Coreglia e San Romano

Stanziamento della Regione Toscana per implementare gli impianti per la sicurezza
Arrivano dalla Regione Toscana nuovi fondi per implementare la videosorveglianza. Si tratta di risorse derivanti dalla graduatoria con la quale si assegna un totale di 1,3 milioni di euro a 69 Comuni di tutte e dieci le province toscane, destinandoli alla realizzazione ed installazione di impianti di videosorveglianza.
Con la delibera si assegna un totale di 135mila 300 euro ai comuni di Lucca, Bagni di Lucca, Coreglia Antelminelli, Massarosa, Porcari, Montecarlo e San Romano in Garfagnana destinandoli alla realizzazione di impianti di videosorveglianza.
Così a Lucca vanno 40mila euro, a Massarosa 25mila euro, a Porcari 20mila euro. A Bagni di Lucca e a Coreglia Antelminelli sono destinati 14mila 091 euro ciascuno. A San Romano in Garfagnana sono destinati 15mila euro mentre a Montecarlo ne vanno 7mila 118.
“In questo modo – spiegano il presidente Eugenio Giani e l’assessore Ciuoffo – completiamo il finanziamento delle graduatoria ancora aperta. Così, dal 2022, sono complessivamente 153 i Comuni che hanno ricevuto un finanziamento destinato all’installazione degli impianti, per un totale erogato da parte della Regione di oltre 3,3 milioni di euro. E’ il nostro contributo per una Toscana più sicura. Intendiamo così garantire nei centri abitati maggiori controlli contro ogni atto criminoso. E’ bene però ricordare ancora una volta che si tratta di un provvedimento di per sé non risolutivo, che va accompagnato con iniziative di animazione e socialità nelle zone più fragili. Azioni, queste ultime, che gli amministratori locali conoscono bene e che in moltissimi casi vengono realizzate, affiancando alle dotazioni tecnologiche l’elemento indispensabile rappresentato dal presidio umano e dalle attività di socializzazione”.
I contributi variano da un minimo di 6.000 ad un massimo di 40.000 euro, questi ultimi destinati ai Comuni capoluogo, come Massa, Carrara, Arezzo e Lucca, che sono stati finanziati con questa tranche finale.
Si tratta di 13 comuni della provincia di Firenze, di 10 comuni pisani, di 8 comuni grossetani e altrettanti pistoiesi, di 7 ciascuno per le province di Arezzo e Lucca, di 6 comuni senesi e altrettanti della provincia di Massa Carrara, di 3 comuni della provincia di Prato e di 1 per quella di Livorno.
“Abbiamo iniziato – concludono il presidente Giani e l’assessore Ciuoffo – con un finanziamento di quasi 1 milione di euro concesso nell’ottobre del 2022 a 38 Comuni toscani. Abbiamo raddoppiato questo investimento nel febbraio di quest’anno concedendo a 46 Comuni una cifra uguale. Adesso completiamo il finanziamento esaurendo la graduatoria dei progetti presentati, concedendo 1,3 milioni a queste ultime 69 amministrazioni locali. Sono quindi 153 i Comuni toscani che potranno realizzare i loro progetti di videosorveglianza”.