Incendi estivi, Coldiretti: “500mila euro di danni alle aziende agricole della provincia”

La Regione mette a disposizione 2,7 milioni di euro: domande entro il 31 maggio
500 mila euro di danni alle aziende agricole per i roghi di luglio e agosto scorso che hanno interessato i comuni di Massarosa, Camaiore e Bagni di Lucca. O almeno questi sono i numeri secondo una stima della Regione Toscana.
È quanto riferisce Coldiretti Lucca in merito alla pubblicazione del bando regionale che prevede un sostegno a copertura degli investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo agricolo e zootecnico distrutti o danneggiati dagli incendi che si sono verificati nei mesi di luglio ed agosto nelle province, oltre che di Lucca, Grosseto, Pisa e Firenze e per i quali il ministro dell’agricoltura ha riconosciuto formalmente il carattere di avversità atmosferica assimilabile a calamità naturale.
“Quando parliamo di crisi climatica parliamo anche di questi eventi spesso devastanti che sono direttamente correlati a lunghi periodi di siccità e di caldo. L’impatto dei roghi non termina una volta spente le fiamme ma è una ferita che il bosco, il pascolo, le colture agricole e le imprese si portano dietro per molto tempo. Per un lungo periodo in queste aree l’attività agricola non può essere condotta – spiega Andrea Elmi, presidente Coldiretti Lucca -. La presenza degli agricoltori nei territori che sono stati investiti dal fuoco ha limitato i danni e permesso ai soccorsi di spegnere le fiamme più rapidamente. Laddove invece i terreni erano abbandonati il fuoco, sospinto anche dal vento, ha trovato le condizioni ottimali per crescere e diventare ancora più pericoloso per la popolazione e per la nostra biodiversità. Il ruolo di sentinelle dei nostri agricoltori può crescere nella nostra regione. Sono il primo fronte e possono fornire quella tempestività e conoscenza del territorio che può fare la differenza a salvare un ettaro di bosco o scongiurare che le fiamme lambiscano gli abitati”.
Per curarle la Regione Toscana ha destinato 2,7 milioni di euro a un apposito bando che fornirà sostegno ai costi di ripristino e ristrutturazione delle strutture aziendali danneggiate o distrutte dai grandi incendi del luglio-agosto 2022 che hanno interessato i comuni di Greve in Chianti, Montaione, Cinigiano, Gavorrano, Manciano, Scansano, Bagni di Lucca, Massarosa, Camaiore e Vecchiano.
La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da Artea entro le 13 del 31 maggio.
“Si tratta di risorse importanti – conclude il Presidente di Coldiretti Lucca, Andfrea Elmi – destinate esclusivamente alle imprese agricole che, previa domanda, possono ottenere per ripristinare i danni agli impianti arborei così come alle strutture”.