Il lutto |
Cronaca
/

Muore a 49 anni giovane madre e dipendente delle Poste

10 aprile 2023 | 13:13
Share0
Muore a 49 anni giovane madre e dipendente delle Poste

Careggine in lutto per la morte di Pamela Vecchi

Ha lottato fino alla fine a testa alta, dimostrando una grande forza fisica oltre che d’animo. Ma non ce l’ha fatta. E’ lutto in Garfagnana per la prematura scomparsa di Pamela Vecchi, 49 anni, di Careggine. Lascia il marito e una bambina ancora piccola nel dolore più profondo.

La notizia della sua scomparsa si è presto diffusa nella mattinata di Pasquetta in tutta la Garfagnana, dove Pamela era molto conosciuta per il suo lavoro di portalettere. Pamela, giovane madre e dipendente delle Poste a Piazza al Serchio, è scomparsa nella serata di ieri (9 aprile), proprio nel giorno di Pasqua. Un lutto terribile, per la famiglia ma anche per l’intera comunità che apprezzava Pamela, soprattutto per la grande dignità e determinazione con la quale aveva affrontato l’ultimo, difficile, periodo della sua vita.

Da anni ormai combatteva contro un male che, purtroppo, non le ha lasciato scampo. Pamela aveva lavorato oltre alle Poste di Piazza al Serchio, anche a Castelnuovo e a Fornaci di Barga, dove molti la ricordano per la sua disponibilità e gentilezza.

Tanti i messaggi di cordoglio e di dolore apparsi sui social: così tanti amici hanno voluto dare l’ultimo saluto alla giovane madre. I funerali si svolgeranno domani (11 aprile) alle 16 alla chiesa di Careggine.

Cordoglio è stato espresso anche dal consigliere regionale del Pd, Mario Puppa: “Sei andata via senza far rumore. Non è da te Pamy che si sentiva bene quando arrivavi, entravi, parlavi. Una presenza sempre viva, decisa, forte – ha scritto Puppa -. Non lasciavi spazio a timidi approcci o mezze misure. Chi ti ha conosciuto ti ha amato anche per questo, per la spontaneità, la sincerità, i modi schietti di porti davanti alle questioni. Approcci inusuali in tempi che esigono equilibrismi nei rapporti e particolari delicatezze nel maneggiare i sentimenti. Ma tu potevi permettertelo perché dietro a quella corazza d’acciaio hai sempre celato un grande cuore. Un cuore capace di un amore immenso che ti ha impegnata in tanti piccoli generosi gesti quotidiani, di aiuto al prossimo, di sostegno e amore. E chi ti ha conosciuta lo sa che ci sei sempre stata, per la tua meravigliosa famiglia, i tanti amici, i colleghi di lavoro e tutta la comunità di Careggine. E anche nei momenti più duri della tua vita hai trovato la forza di pensare prima agli altri, mantenendo una dignità assoluta, senza mai cedere il passo allo sconforto o alla rassegnazione”.