Escursionisti in difficoltà, doppio intervento del Soccorso Alpino su Corchia e Sumbra



Due donne hanno sbagliato sentiero e sono finite con il cane in una zona impervia. Due giovani escursionisti erano senza attrezzatura adeguata per una escursione invernale
Doppio intervento nella serata di domenica per la stazione di Querceta del Soccorso Alpino e speleologico della Toscana.
Il primo ha riguarda due escursioniste nella zona del Monte Corchia – Levigliani. Le due donne, di 51 e 46 anni, in discesa con il proprio cane dal sentiero dalle Voltoline, hanno intrapreso erroneamente una traccia di sentiero che le ha portate in una zona impervia verso l’ingresso della “buca del serpente”, uno dei numerosi ingressi dei percorsi speleologici dell’Antro del Corchia. In ausilio al Sast, sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno aiutato a concludere il recupero.
Ad un tratto l’animale si è pericolosamente bloccato su una cengia esposta. All’arrivo dei soccorritori il cane fortunatamente è riuscito a raggiungere le escursioniste ma le condizioni del terreno e il buio hanno indotto i tecnici ad attrezzare una corda fissa che ha permesso il rientro a valle della comitiva.
Contemporaneamente è scattato l’allarme per un gruppo di giovani escursionisti originari di Massa di 24 e 25 anni in difficoltà nel gruppo del monte Sumbra. I due giovani, assolutamente non attrezzati per un’escursione invernale, avevano attaccato il sentiero 144 per effettuare il percorso ad anello del monte Fiocca. Giunti in zona Prati di Romecchio si sono bloccati a causa della neve, a tratti ghiacciata. I tecnici di Querceta li hanno localizzati e raggiunti. Una volta messi in sicurezza, gli escursionisti sono stati riaccompagnati “in conserva” fino al Passo Sella.