Tragico esito per le ricerche di un disperso: era morto nell’auto in un dirupo

La 4×4 dell’uomo, un 68enne residente in provincia di Massa Carrara, era precipitata nelle vicinanze di Foce di Terrarossa in Garfagnana
Fine tragica per la ricerca di un disperso a cavallo fra le province di Lucca e Massa Carrara. L’uomo era morto all’interno della sua auto.
Il recupero della salma è stato è stato gestito e risolto dalla stazione del Soccorso Alpino e Speleologico di Lucca. Gli operatori si sono calati per 150 metri, hanno ricomposto la salma e l’hanno sistemata in barella per il recupero. Successivamente si sono aggiunti due vigili del fuoco del reparto Speleo alpino fluviale del distaccamento di Castelnuovo al contrappeso, nel momento di portare la salma su strada.
L’uomo era scomparso dall’1 di marzo. Ad individuare il luogo dell’incidente sono stati alcuni volontari del Centro Coordinamento C.B. Garfagnana che hanno visto prima una targa a terra e poi i segni suoi tronchi degli alberi lungo la strada.
Il corpo, un 68enne di Monzone, è stato localizzato all’interno di una autovettura 4×4 precipitata in un dirupo per 200 metri sulla via per Campaiana nelle vicinanze di Foce di Terrarossa, nel Comune di Villa Collemandina.
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. Secondo le prime ricostruzioni il mezzo non avrebbe girato all’altezza della curva: questo presupporrebbe un malore o una manovra sbagliata del conducente. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri della stazione di Castiglione Garfagnana.
Le immagini del recupero della salma




