Videosorveglianza, in arrivo 11 nuove telecamere nel comune di Coreglia



Approvati i progetti dal comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto: altre 9 a Sillano Giuncugnano
Nuove telecamere di videosorveglianza a presidio dei territori, dalla Piana di Lucca, alla Valle del Serchio passando per la Versilia. Il via libera è stato dato questa mattina (15 febbraio) in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Esposito, che ha approvato i progetti di videosorveglianza presentati dai Comuni di Capannori, Coreglia Antelminelli, Forte Dei Marmi, Massarosa, Pietrasanta, Sillano Giuncugnano, a valere sui fondi previsti dal decreto-legge del 20 febbraio 2017, per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria. Una notizia che arriva proprio nel giorno in cui la polizia ha arrestato due componenti di una gang dedita ai furti nelle ville e dimore di lusso, proprio grazie alla videosorveglianza.
I progetti prevedono l’installazione di alcune telecamere nel Comune di Capannori (4 telecamere), Coreglia Antelminelli (11 telecamere), Forte dei Marmi (13 telecamere), Massarosa (1 telecamera), Pietrasanta (11 telecamere), Sillano Giuncugnano (9 telecamere).
Contemporaneamente sono stati sottoscritti i patti per l’attuazione della sicurezza urbana tra la Prefettura di Lucca e i Comuni richiedenti.
Se i progetti presentati saranno finanziati, sarà possibile attivare 49 nuove telecamere.
Per l’anno 2022, infatti, con decreto del ministro dell’Interno di concerto con il ministro dell’economia e delle finanze del 21 ottobre scorso sono state definite le modalità di presentazione delle richieste, che in provincia di Lucca sono state avanzate dai Comuni indicati. Obiettivo è quello di sviluppare strategie congiunte tra Prefettura, forze dell’Ordine e smministrazioni comunali per il miglioramento della sicurezza dei cittadini e il contrasto di ogni forma di illegalità, tra le quali, i sistemi di videosorveglianza costituiscono strumenti privilegiati.